Simon Bernard

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Simon Bernard

Ministro della guerra del Regno di Francia
Durata mandato10 novembre 1834 –
18 novembre 1834
Capo del governoHugues-Bernard Maret
PredecessoreÉtienne Maurice Gérard
SuccessoreÉdouard Adolphe Casimir Joseph Mortier

Durata mandato6 settembre 1836 –
31 marzo 1839
Capo del governoLouis Mathieu Molé
PredecessoreNicolas Joseph Maison
SuccessoreAmédée Louis Despans-Cubières

Dati generali
Partito politicoIndipendente
ProfessioneMilitare
Simon Bernard
NascitaDole, 28 aprile 1779
MorteParigi, 5 novembre 1839
Dati militari
Paese servito Prima Repubblica francese
Primo Impero francese
Restaurazione borbonica
Stati Uniti
Monarchia di luglio
Forza armata Esercito rivoluzionario francese
Grande Armata
Reale esercito francese
Esercito degli Stati Uniti
Esercito francese
Anni di servizio1799 - 1839
GradoTenente generale
GuerreGuerre napoleoniche
BattaglieBattaglia di Waterloo
"fonti nel corpo del testo"
voci di militari presenti su Wikipedia

Simon Bernard (Dole, 28 aprile 1779Parigi, 5 novembre 1839) è stato un generale, politico e nobile francese.

I primi anni e la carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Dole nel 1779, Simon Bernard studiò all'École polytechnique, dove si diplomò nel 1799, anno in cui entrò nell'esercito nel corpo dei genieri col grado di tenente.

Divenuto capitano nel 1800, venne promosso al grado di maggiore nel 1809. Dopo essere stato coinvolto nei progetti per la costruzione del porto di Anversa, Bernard prestò servizio (1809–1812) come aiutante di Napoleone. Promosso colonnello nel 1813, rimase ferito durante la ritirata che seguì la battaglia di Lipsia ed ebbe modo di distinguersi in quello stesso anno nei tre mesi di difesa della città di Torgau assediata dagli alleati.[1]

Dopo l'abdicazione di Napoleone, si unì alla Restaurazione borbonica e venne promosso generale di brigata da Luigi XVIII che lo nominò anche cavaliere dell'Ordine di San Luigi. Bernard ottenne quindi l'incarico dal ministro della guerra Clarke di predisporre delle opere topografiche. Dopo il ritorno di Napoleone dall'Isola d'Elba, Bernard si unì all'imperatore e prese parte alla battaglia di Waterloo nel 1815.

Al servizio degli Stati Uniti

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la seconda abdicazione di Napoleone, venne bandito dalla Francia e, rifiutando un'offerta di impiego da parte dello zar Alessandro I di Russia, scelse di emigrare negli Stati Uniti, dove accettò l'incarico di assistente geniere col rango e la paga di generale di brigata il 16 novembre 1816. Progettò personalmente diverse fortificazioni tra i quali i più rilevanti furono sicuramente Fort Monroe e Fort Wool in Virginia, Fort Adams a Newport (Rhode Island), Fort Morgan in Alabama, Fort McRee in Florida e Fort Pulaski in Georgia. Durante la famosa visita del marchese Gilbert du Motier de La Fayette negli Stati Uniti nel 1825-1825, quest'ultimo ebbe modo di ammirare Fort Monroe, la fortezza di Old Point Comfort progettata da Bernard.[2]

Fort Monroe, progettato dal generale Bernard

Durante la sua permanenza in America, divenne membro del prestigioso Columbian Institute for the Promotion of Arts and Sciences, che aveva tra i suoi membri i presidenti Andrew Jackson e John Quincy Adams oltre ad un gran numero di eminenti personalità del mondo militare, medico e di altre professioni.[3] Nel 1829, per incarico del Congresso, Bernard completò un saggio per testare la navigabilità del Cross Florida Canal.[4]

Si dimise dall'esercito statunitense il 10 luglio 1831.

Il ritorno in Francia

[modifica | modifica wikitesto]

Tornò in Francia dopo la rivoluzione di luglio del 1830 e venne reintegrato e promosso tenente generale da Luigi Filippo di Francia. Venne nominato membro della commissione generale per le fortificazioni e venne incaricato di migliorare le fortificazioni di Parigi. Nel 1834 venne nominato pari di Francia. Prestò servizio due volte come ministro della guerra[1]: nel 1834 resse il ministero per soli otto giorni (10-18 novembre) mentre il periodo più lungo lo esercitò dal settembre del 1836 al marzo del 1839 durante il governo di Louis-Mathieu Molé.

Morì a Parigi il 5 novembre 1839.

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Luigi - nastrino per uniforme ordinaria
Stemma Descrizione Blasonatura
Simon Bernard
Barone dell'Impero
D'azzurro all'uccello posato su un monte isolato e sormontato da una stella, il tutto d'argento e accompagnato, a sinistra, da un compasso aperto con sotto un elmo di profilo, e a destra da una spada sguainata in palo, il tutto d'oro; quarto d'onore dei baroni militari dell'impero. Ornamenti esteriori da barone dell'impero francese, ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore.
Simon Bernard
Barone e pari di Francia
D'azzurro all'uccello posato su un monte isolato e sormontato da una stella, il tutto d'argento e accompagnato, a sinistra, da un compasso aperto con sotto un elmo di profilo, e a destra da una spada sguainata in palo, il tutto d'oro. Ornamenti esteriori da barone e pari di Francia, cavaliere di gran croce dell'Ordine della Legion d'onore.
  1. ^ a b BERNARD, SIMON (1779–1839), in Encyclopædia Britannica, vol. 3, 1911.
  2. ^ Mark St. John Erickson, Hampton Roads swooned over Lafayette's 1824 return as a Revolutionary War icon, Newport News (Virginia), Daily Press, 22 ottobre 2014. URL consultato il 6 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2018).
  3. ^ Richard Rathbun, The Columbian institute for the promotion of arts and sciences: A Washington Society of 1816–1838, in Bulletin of the United States National Museum, 18 ottobre 1917. URL consultato il 20 giugno 2010.
  4. ^ Wayne Flynt, The Cross-Florida Canal and the Politics of Interest-Group Democracy, in The Florida Historical Quarterly, vol. 87, n. 1, 2008, p. 2, JSTOR 20700193. URL consultato il 9 maggio 2022.

Predecessore Ministro per la guerra Successore
Étienne Maurice Gérard 10 - 18 novembre 1834 Édouard Adolphe Casimir Joseph Mortier I
Nicolas Joseph Maison 6 settembre 1836 - 31 marzo 1839 Amédée Louis Despans-Cubières II
Controllo di autoritàVIAF (EN12606258 · ISNI (EN0000 0000 4811 9140 · CERL cnp01377667 · LCCN (ENnr92024013 · GND (DE129463647 · BNF (FRcb14483158c (data) · J9U (ENHE987007283443605171