Shungite
La shungite è il nome comune di una roccia a grana fine costituita da una forma metastabile e non cristallina del carbonio[1].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La shungite si presenta come un materiale mesoporoso, amorfo, di colore nero, a volte di aspetto vetroso. Le shungiti sono costituite da grani di silicati inglobati in una matrice di carbonio. Nelle shungiti poco metamorfosate sono stati rinvenuti quantitativi non trascurabili di fullereni, principalmente C60. Le shungiti presentano elevate conduttività elettrica, elasticità e resistenza meccanica[2][3].
Origine
[modifica | modifica wikitesto]L'origine della shungite deriva dal carbone più metamorfizzato mai rinvenuto prima, quello risalente al Proterozoico inferiore[4].
Composizione
[modifica | modifica wikitesto]La shungite ha un contenuto variabile di carbonio. Le shungiti vengono divise in cinque tipi a seconda della quantità di carbonio contenuto in esse[5]:
- I tipo: contenuto in peso del carbonio dal 75 al 98%
- II tipo: contenuto in peso del carbonio dal 35 al 75%
- III tipo: contenuto in peso del carbonio dal 20 al 35%
- IV tipo: contenuto in peso del carbonio dal 10 al 20%
- V tipo: contenuto in peso del carbonio meno del 10%.
Località di ritrovamento
[modifica | modifica wikitesto]Genericamente la località principale di rinvenimento è l'area a Nord-Ovest del Lago Onega in Carelia, situata nella Repubblica di Carelia, in Russia. Aree specifiche sono : Shunga, Chebolaksha, Maksovo e Nigozero[6]. Il deposito Zazhoginskoye è situato nei pressi del villaggio Tolvuya, nella penisola Zaonezhskij, (provincia di Medvež'egorskij)[7], che si protende nel Lago Onega. Altri punti di rinvenimento nella penisola Zaonezhskij sono il lago Nigrozero e il villaggio di Mednyje Jamy[8].
Esemplari di shungiti sono state rinvenute a Kakontwe nella regione di Kipushi nella Provincia dell'Alto Katanga (Repubblica Democratica del Congo)[9]. Nelle Shungiti di Kakontwe sono state rinvenute ooliti rassomiglianti a quelle rinvenute nelle Torbaniti a Pila bibractensis, una specie di alga[10][11]. Sono stati effettuati dei ritrovamenti anche in India.
Usi
[modifica | modifica wikitesto]Campioni di shungite od oggetti, come piramidi o sfere, sono comunemente offerti in vendita per numerosi impieghi come protezione da radiazioni o cure mediche. Questi usi, non validati da ricerche scientifiche, generalmente sono proposti da cultori di pseudoscienze.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Shungite
- ^ (EN) Characterization Of Shungite By Physical Adsorption Of Gases
- ^ (EN) New mineral names
- ^ (EN) Exotic Heavily Ionizing Particles can be Constrained by the Geological Abundance of Fullerenes
- ^ (EN) Occurrence and chemical composition of the Karelian Shungite, northwest Russia
- ^ (EN) Distribution of trace elements in the carbon-rich shungite rocks of Karelia
- ^ (EN) 17th International zeolite conference, Mosca 7-12 luglio 2013
- ^ (EN) The Influence of Geochemistry on Biological Diversity in Fennoscandia and Estonia Archiviato il 3 novembre 2018 in Internet Archive.
- ^ (FR) Traces d'organites (?) dans la Shungite de Kipushi
- ^ (FR) Le bassin de Kakontwe, Shaba meridional, Republique du Zaire. Evolution d'un bassin carbonate
- ^ (EN) Pila bibractensis Bertrand
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Shungite