Cresciuto nel settore giovanile della Platense, a 16 anni si converte al calcio a 5, accordandosi con il Pinocho[1], a cui legherà quasi per intero la sua carriera sportiva. Nell'estate del 2004 si trasferisce in Italia per giocare con il Prato[2]. Quattro anni più tardi vive una seconda breve esperienza in Italia con il Napoli Vesevo, fortemente voluto dal connazionale Ruscica che lo aveva già allenato al Pinocho. Nel 2012 ricopre il ruolo di giocatore-allenatore del Pinocho[3].