Saxicola torquatus

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Saltimpalo
Saxicola torquatus
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Passeriformes
Sottordine Oscines
Infraordine Passerida
Superfamiglia Muscicapoidea
Famiglia Muscicapidae
Sottofamiglia Saxicolinae
Genere Saxicola
Specie S. torquatus
Nomenclatura binomiale
Saxicola torquatus
(Linnaeus, 1766)
Sinonimi

Saxicola torquata

Il saltimpalo[2] (Saxicola torquatus (Linnaeus, 1766)) è un piccolo uccello della famiglia Muscicapidae.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il saltimpalo è lungo circa 12 cm e pesa fino a tredici grammi. Il maschio ha una testa nera e un semicollare bianco al collo. Il petto è colorato di rosso arancio. Le femmine hanno tutto il corpo di un colore più opaco.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie ha un ampio areale paleartico-paleotropicale, che comprende Europa, Africa e Asia.[1]
La sua residenza invernale è l'Europa meridionale e Occidentale. In Europa centrale e orientale il saltimpalo è presente da marzo a novembre.

Vive su superfici aperte con vegetazione arbustiva, per esempio in brughiere, praterie alte, incolti, prati, campi coltivati.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Il saltimpalo si nutre di insetti, ragni e vermi che cattura prevalentemente dal terreno. Caccia da appostamento: dal suo posatoio parte in volo e va a catturare le sue prede. Necessita della presenza di cespugli, arbusti, erbe folte, paletti (da cui il nome comune italiano e quello dialettale toscano "spuntacalocchi", ove il calocchio è appunto un paletto): tutti punti di appostamento per la caccia. Da queste postazioni il maschio può cantare per segnalare il proprio territorio.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel periodo di cova da marzo ad agosto vengono deposte due covate. Il nido viene costruito al suolo con erba, fili di paglia, licheni e radici; solitamente nascosto bene alla base di un cespuglio. Le femmine depongono dalle cinque alle sei uova.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) BirdLife International 2012, Saxicola torquatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Saltimpalo, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 1º gennaio 2021.
  3. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Muscicapidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 maggio 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Saxicola torquatus, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
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