Sílvia Munt

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Sílvia Munt al Festival internazionale del cinema di Karlovy Vary nel 2008

Sílvia Munt Quevedo (Barcellona, 24 marzo 1957) è un'attrice e regista spagnola, vincitrice del Premio Goya per la migliore attrice protagonista nel 1992.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Barcellona da madre francese[1], Sílvia Munt studiò danza classica negli anni settanta e si diplomò presso il Royal Ballet[2] nel 1974[3]. Fondò in seguito la Compagnia di Danza Contemporanea di Barcellona[4]. Fino al 1978 si dedicò completamente alla danza, sia come ballerina che come coreografa, avendo modo di lavorare nella compagnia di Gelu Barbu[5].

Successivamente studiò psicologia, combinandola al teatro[2][4]. Debuttò a teatro all'età di diciannove anni, con Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare[5], interpretando il personaggio di Puck[6]. Al cinema, il suo primo lavoro fu il film L'orgia del 1978.

Nel 1982 vinse il Premio CEC alla migliore attrice esordiente per il film La plaça del Diamant[7]. Per la sua interpretazione nel film Ali di farfalla, ottenne il Premio Goya per la migliore attrice protagonista nell'edizione del 1992[8]. Tre anni più tardi, venne nominata al Premio Goya per la migliore attrice non protagonista per il film La passione turca[9].

Successivamente, intraprese l'attività di regista. Nel 2000 il suo documentario Lalia, incentrato sui profughi algerini, vinse il Premio Goya per il miglior cortometraggio documentario[10].

Dal 1986 al 1992 fu sposata con l'attore Miquel Cors, con il quale ebbe una figlia di nome Raquel. In seguito, sposò il collega Ramón Madaula, con il quale ebbe altre due figlie, Martina e Miranda[6].

Sílvia Munt è membro dell'Accademia europea del cinema e dell'Academia de las Artes y las Ciencias Cinematográficas[11].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Rencontre avec Silvia Munt, su cinespagne.com. URL consultato il 4 marzo 2024.
  2. ^ a b (ES) Sílvia Munt: “La revolución de las mujeres es imparable”, su valenciaplaza.com. URL consultato il 4 marzo 2024.
  3. ^ (CA) L'actriu i directora de cinema Sílvia Munt presenta la cinta Pretextos al cicle Cinema d'Autor a l'Augusta, de la UIB, su diari.uib.cat. URL consultato il 4 marzo 2024.
  4. ^ a b (ES) Recuerdos de los primeros años de vida de la española Silvia Munt en su película ‘Las buenas compañías’, su sbs.com.au. URL consultato il 4 marzo 2024.
  5. ^ a b (ES) Silvia Munt finaliza el rodaje de 'Pretextos', con Laia Marull y Manuel Alexandre, su espinof.com. URL consultato il 4 marzo 2024.
  6. ^ a b (ES) Silvia Munt, su buscabiografias.com. URL consultato il 4 marzo 2024.
  7. ^ (ES) Premios del CEC a la producción española de 1982, su cinecec.com. URL consultato il 4 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2012).
  8. ^ (ES) PREMIOS GOYA 1992, su premiosgoya.com. URL consultato il 4 marzo 2024.
  9. ^ (ES) PREMIOS GOYA 1995, su premiosgoya.com. URL consultato il 4 marzo 2024.
  10. ^ (ES) Cine e inmigración: otra ventana abierta para el debate, su educomunicacion.es. URL consultato il 4 marzo 2024.
  11. ^ (ES) Silvia Munt estrena su película “Afectados” en París, su rfi.fr. URL consultato il 4 marzo 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN87025858 · ISNI (EN0000 0001 1494 9100 · LCCN (ENnr00024329 · GND (DE1284506525 · BNE (ESXX1260983 (data) · BNF (FRcb14209638k (data) · J9U (ENHE987007332464805171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr00024329