Rose nere

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Rose nere (disambigua).
Rose nere
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaGuè, accreditato come Gué Pequeno
Pubblicazione23 aprile 2013
Durata4:31
Album di provenienzaBravo ragazzo
GenereHip hop
EtichettaUniversal
ProduttoreAnimalsons
Registrazione2013
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 35 000+)
Guè - cronologia
Singolo precedente
(2013)
Singolo successivo
(2013)

Rose nere è un singolo del rapper italiano Guè, pubblicato il 23 aprile 2013 come secondo estratto dal secondo album in studio Bravo ragazzo.[2]

Una versione orchestrale e riarrangiata al pianoforte è stata prodotta da Marco Zangirolami e pubblicata per un periodo limitato nella versione di Bravo ragazzo pubblicata sull'iTunes Store.[3][4]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Anticipato da un trailer in cui veniva rivelata anche la data di pubblicazione del singolo,[5] il video è uscito il 26 aprile attraverso il canale YouTube del rapper.[6]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Rose nere – 4:31

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2013) Posizione
massima
Italia[7] 5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rose nere (certificazione), su FIMI. URL consultato il 13 dicembre 2021.
  2. ^ Rose nere - Single, su iTunes. URL consultato il 17 giugno 2013.
  3. ^ Bravo ragazzo, su iTunes. URL consultato l'8 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2013).
  4. ^ Guè, BRAVO RAGAZZO su iTunes conterrà anche una versione speciale pianoforte e orchestra di Rose Nere., su Facebook, 25 maggio 2013. URL consultato l'8 maggio 2014.
  5. ^ Filmato audio GUE' PEQUENO - ROSE NERE TEASER 23.04.13, su YouTube.
  6. ^ Filmato audio Guè, Guè Pequeno - Rose Nere, su YouTube, 26 aprile 2013. URL consultato il 17 giugno 2013.
  7. ^ Classifica settimanale WK 17 (dal 2013-04-22 al 2013-04-28), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 6 febbraio 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]