Riarrangiamento di Neber

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Il riarrangiamento di Neber o reazione di Neber è una reazione organica nella quale una chetossima viene convertita in un alfa-amminochetone per mezzo di una reazione di riarrangiamento. [1][2][3] Prende il nome dal chimico tedesco Peter Neber (1883-1960), che la scoprì nel 1926 mentre svolgeva ricerche sul riarrangiamento di Beckmann.

Riarrangiamento di Neber
Riarrangiamento di Neber

Meccanismo della reazione[modifica | modifica wikitesto]

L'ossima viene fatta reagire con tosil cloruro convertendola in O-solfonato. Viene utilizzata una base, ad esempio piridina, per la deprotonazione del gruppo idrossile. L'ossima tosilata risultante viene fatta reagire con una base forte (come metossido di sodio o etossido di sodio) per deprotonare il carbonio in alfa all'ossima con formazione di un carbanione. Il gruppo tosile viene eliminato e il carbanione ciclizza formando un intermedio azirinico il quale si idrolizza a dare l'alfa-amminochetone[4].

Non si può escludere che il meccanismo di reazione preveda la formazione di un intermedio nitrenico[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) March, Jerry, Advanced Organic Chemistry: Reactions, Mechanisms, and Structure, 3ed, New York, Wiley, 1985, ISBN 0-471-85472-7.
  2. ^ (EN) P. W. Neber; A. v. Friedolsheim, Über eine neue Art der Umlagerung von Oximen, in Liebigs Ann. Chem., vol. 449, n. 1, 1926, pp. 109–134, DOI:10.1002/jlac.19264490108.
  3. ^ (EN) O'Brien Connor, The Rearrangement of Ketoxime O-Sulfonates to Amino Ketones (The Neber Rearrangement), in Chem. Rev., vol. 64, n. 2, 1964, pp. 81–89, DOI:10.1021/cr60228a001.
  4. ^ (EN) Li, Jie Jack., Name reactions : a collection of detailed reaction mechanisms, 3ed espansa, Springer, 2006, p. 252, ISBN 978-3-540-30030-4, OCLC 99998893. URL consultato il 30 settembre 2018.
  5. ^ (EN) Rappoport, Zvi. e Liebman, Joel F., The chemistry of hydroxylamines, oximes, and hydroxamic acids, Wiley, ©2009-<2011>, pp. 473-475, ISBN 978-0-470-51261-6, OCLC 251207669. URL consultato il 30 settembre 2018.

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