Red Faction
| Red Faction videogioco | |
|---|---|
| Piattaforma | PlayStation 2, Microsoft Windows, Mac OS, OS X, N-Gage, Telefono cellulare |
| Data di pubblicazione | PlayStation 2: 22 maggio 2001 22 giugno 2001Microsoft Windows: |
| Genere | Sparatutto in prima persona |
| Tema | Fantascienza |
| Origine | Stati Uniti |
| Sviluppo | Volition, Inc. |
| Pubblicazione | THQ |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
| Periferiche di input | tastiera, joystick, mouse |
| Motore grafico | GeoMod Engine |
| Supporto | 2 CD-ROM, 1 DVD |
| Seguito da | Red Faction II |
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Red Faction è un videogioco uscito nel 2001, sviluppato da Volition, Inc. e distribuito da THQ. Si tratta di uno sparatutto in prima persona a tema fantascientifico, ambientato su Marte nel XXI secolo. Il gioco ha tre seguiti: Red Faction II, Red Faction: Guerrilla e Red Faction: Armageddon[1][2][3].
Trama[modifica | modifica wikitesto]
In un prossimo futuro l'umanità ha colonizzato Marte, per recuperare minerali ormai terminati sulla Terra. La Ultor Corporation è la compagnia principale, ed è tristemente conosciuta per le fatiscenti condizioni cui costringe i propri lavoratori; contemporaneamente si sviluppa una terribile epidemia che, insieme all'esasperazione dei minatori, fa scoppiare una rivolta. Noi controlleremo un neo-minatore chiamato Parker, che si trova suo malgrado coinvolto con gli accadimenti.
Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]
Una delle caratteristiche più innovative del gioco è quella derivata dal suo motore grafico, chiamato GeoMod Engine. Questo permette di alterare (grazie a esplosivi o lanciarazzi) il terreno o parti di costruzioni, dando così la possibilità al giocatore di creare tunnel e scorciatoie. Tuttavia nella modalità giocatore singolo la caratteristica è poco utilizzata, e relegata a limitate sezioni dei livelli; nelle modalità multiplayer è invece più sfruttata.
Red Faction e Descent 4[modifica | modifica wikitesto]
Descent 4 doveva essere un gioco della serie Descent in fase di sviluppo da parte dei Volition, in particolare doveva essere un prequel del primo titolo. Il gioco è stato in seguito annullato, ma parte delle tecnologia (e anche della trama) è stata "riciclata" e incorporata in Red Faction[4].
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
La rivista Play Generation classificò la serie come una delle quattro migliori saghe ambientate nello spazio[5]. La stessa testata trovò Parker come il quarto ceffo più rivoluzionario dei videogiochi usciti su PlayStation 2[6].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Red Faction Armageddon, in Play Generation, n. 64, Edizioni Master, marzo 2011, pp. 12-14, ISSN 1827-6105.
- ^ I + attesi, in Play Generation, n. 66, Edizioni Master, maggio 2011, p. 84, ISSN 1827-6105.
- ^ Red Faction Armageddon, in Play Generation, n. 67, Edizioni Master, giugno 2011, pp. 40-42, ISSN 1827-6105.
- ^ Planet Descent, Planet Descent Volition Interview, su planetdescent.com, Planet Descent, 2000. URL consultato il 9 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2007).
- ^ Red Faction, in Play Generation, n. 64, Edizioni Master, marzo 2011, p. 85, ISSN 1827-6105.
- ^ Il ceffo + rivoluzionario, in Play Generation, n. 74, Edizioni Master, Natale 2011, p. 95, ISSN 1827-6105.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su community.redfaction.com (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2010).
- (EN) Red Faction, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Red Faction, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Red Faction (PlayStation 4) / Red Faction (PlayStation 2), su GameFAQs, Red Ventures.
| Controllo di autorità | BNF (FR) cb16630426f (data) |
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