Re di Biblo

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I re di Biblo (in lingua fenicia, 𐤌𐤋𐤊𐤌 𐤂𐤁𐤋, MLKM GBL, milíkim Gubalī o milíkim Gebalī)[1] sono i re della città[2] e sono menzionati dagli archivi di Nippur e di Ninive, da Il viaggio di Unamon e sono documentati dalla monetazione della città e dalle iscrizioni regali.

III millennio a.C.[modifica | modifica wikitesto]

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Ibdâdî 2050 a.C. Menzionato come ensi di Biblo negli archivi di Drehem, durante il regno di Amarsuen di Ur.

I Lista (XI secolo a.C. - X secolo a.C.)[modifica | modifica wikitesto]

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Cekerbaal 1090 a.C. ? Menzionato nel Viaggio di Unamon.
?
Prima iscrizione in fenicio nel sarcofago di [[Ahiram di Biblo|Ahiram]] a [[Biblo]] ([[Jbeil]]). Ahirom XI secolo a.C. 1000 a.C. La prima iscrizione in fenicio compare nel suo sarcofago, a Biblo (Jbeil).[3]
Itthobaal 1000 a.C. 970 a.C. Figlio di Ahirom.[4]
Iscrizione di [[Yehimilk]] del [[950 a.C.]] a [[Biblo]] ([[Jbeil]]). Yehimilk 970 a.C. 950 a.C. Usurpatore.[4]
Abibaal 943 a.C. ? Figlio o fratello di Yehimilk.
Statua di [[Osorkon I]] con l'iscrizione di [[Elibaal]] offerta a [[Baalat]]. Elibaal 922 a.C. X secolo a.C. Figlio o fratello di Abibaal.
Shipitbaal I X secolo a.C. 900 a.C. Figlio di Elibaal.[4]

VIII secolo a.C.[modifica | modifica wikitesto]

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Shipitbaal II 737 a.C. 732 a.C.

VII secolo a.C.[modifica | modifica wikitesto]

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Urimilk I 701 a.C. VII secolo a.C.
Milki-ašapa 673 a.C. VII secolo a.C. Vassallo degli assiri sotto Asarhaddon.
Urimilk II VII secolo a.C.

VI secolo a.C. - IV secolo a.C.[modifica | modifica wikitesto]

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Shipitbaal III VI secolo a.C. VI secolo a.C.
Stele di [[Yehaumilk]] risalente al [[450 a.C.]] a [[Louvre]], [[Parigi]]. Yehomilk 450 a.C. Usurpatore.[4]
Elpaal V secolo a.C. [4]
Ozbaal V secolo a.C. [5]
Urimilk III ( o Addirmilk) [6]
Aynel IV secolo a.C. [6]

IV secolo a.C.[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ R. Krahmalkov, p. 48.
  2. ^ Michel Gras, Pierre Rouillard e Javier Teixidor, L'universo fenicio, Einaudi, 1989, pp. 34.
  3. ^ Michel Gras, Pierre Rouillard e Javier Teixidor, L'universo fenicio, Einaudi, 1989, p. 34.
  4. ^ a b c d e f Michel Gras, Pierre Rouillard e Javier Teixidor, L'universo fenicio, Einaudi, 1989, p. 35.
  5. ^ Sandro Filippo Bondì, L'organizzazione politica e amministrativa, in Sabatino Moscati (a cura di), i Fenici, Milano, Bompiani, 1997, p. 153.
  6. ^ a b c Rivista di studi fenici, vol. 35, Consiglio Nazionale delle Ricerche, 2007, p. 36. URL consultato il 12 luglio 2021.
  7. ^ Michel Gras, Pierre Rouillard e Javier Teixidor, L'universo fenicio, Einaudi, 1989, p. 37.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Charles R. Krahmalkov, A Phoenician-Punic Grammar, Leida, Brill Academic Pub, 2000.

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