Premio Guillaume-Apollinaire

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Premio Guillaume-Apollinaire
Premio assegnato ad una raccolta di poesie per l'originalità e la modernità
Intitolato aGuillaume Apollinaire
PaeseBandiera della Francia Francia
LuogoParigi
Anno inizio1941

Il premio Guillaume-Apollinaire è un premio letterario che viene assegnato ogni anno ad una raccolta di poesie premiandone l'originalità e la modernità.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il premio Guillaume-Apollinaire fu fondato nel 1941 dal poeta Henri de Lescoët, in omaggio al poeta del quale porta il nome.

È uno dei più importanti premi alla poesia in Francia, chiamato talvolta il «Goncourt della poesia».

Assegnato fisicamente dal 1975 al 2005 presso il famoso ristorante parigino Drouant, dal 2006 al 2010 venne consegnato presso l'hôtel Claret e nell'ottobre 2012 la sua consegna ebbe luogo per la prima volta presso l'hôtel Lutetia.

Esso ammonta a una somma dai 1500 ai 3500 euro.

Membri della giuria[modifica | modifica wikitesto]

I membri della giuria del premio Guillaume-Apollinaire sono eletti a vita. Dall'ultimo rinnovo (2011), la giuria è così composta:

Premiati[modifica | modifica wikitesto]

Il premio è stato attribuito 9 volte all'insieme delle opere di: Paul Gilson, Pierre Seghers, Marcel Béalu, Vincent Monteiro, Luc Estang, Léopold Sédar Senghor, Jean-Claude Renard, Yves Martin, e Claude Roy.

È stato attribuito poi 9 volte a raccolte pubblicate da Éditions Seghers, 6 volte a Flammarion e 4 volte a Gallimard.

Anni 1940
Anni 1950
Anni 1960
Anni 1970
Anni 1980
Anni 1990
Anni 2000
Anni 2010
Anni 2020

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Anne Segal, Nimrod, Prix Apollinaire 2020 : “Le poète contemple le ciel depuis la terre, puis le recompose en se délectant”, su telerama.fr, 17 dicembre 2020. URL consultato il 17 settembre 2021.
  2. ^ (FR) Thomas Faidherbe, Le prix Apollinaire 2021 décerné à André Velter, su livreshebdo.fr, 19 novembre 2021. URL consultato il 10 gennaio 2022.
  3. ^ (FR) Lise Denis, Denise Desautels récompensée, su ledevoir.com, 7 novembre 2022. URL consultato il 31 dicembre 2023.
  4. ^ (FR) Les prix littéraires de l’année 2023, su emls.fr, 22 dicembre 2023. URL consultato il 31 dicembre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]