Prefettura apostolica di Shashi

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Prefettura apostolica di Shashi
Praefectura Apostolica Shasiensis
Chiesa latina
 
Sede vacante
Presbiteri27, di cui 10 secolari e 17 regolari
328 battezzati per presbitero
Religiosi18 uomini, 18 donne
 
Abitanti2.000.000
Battezzati8.869 (0,4% del totale)
StatoCina
Superficie9.560 km²
Parrocchie14
 
Erezione7 luglio 1936
Ritoromano
IndirizzoCatholic Mission, Shashi, Hubei, China
Dati dall'Annuario pontificio 2002 riferiti al 1950 (ch · gc?)
Chiesa cattolica in Cina

La prefettura apostolica di Shashi (in latino: Praefectura Apostolica Shasiensis) è una sede della Chiesa cattolica in Cina. Nel 1950 contava 8.869 battezzati su 2.000.000 di abitanti. La sede è vacante.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La prefettura apostolica comprende parte della provincia cinese dello Hubei.

Sede prefettizia è la città di Shashi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prefettura apostolica di Shashi è stata eretta il 7 luglio 1936 con la bolla Ad Catholicum di papa Pio XI, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Yichang (oggi diocesi).

Secondo fonti giornalistiche e agenzie di stampa, la diocesi è oggi comunemente nota con il nome di diocesi di Jingzhou.[1]

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Julian Edward Dillon, O.F.M. † (11 luglio 1936 - 25 luglio 1961 deceduto)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La prefettura apostolica nel 1950 su una popolazione di 2.000.000 di persone contava 8.869 battezzati, corrispondenti allo 0,4% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 8.869 2.000.000 0,4 27 10 17 328 18 18 14

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il cui territorio però non sembra più corrispondere a quello dell'originaria prefettura apostolica di Shashi; cfr. la sezione Brief History in UCANews, citata tra le fonti.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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