Polly Higgins

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Polly Higgins

Polly Higgins, vero nome Paulin Helen Higgins (Glasgow, 4 luglio 1968Slad, 21 aprile 2019), è stata un avvocato, scrittrice e attivista scozzese, descritta dal The Guardian come "una delle figure più influenti nel movimento verde".[1] Abbandonò la carriera di avvocato per concentrarsi sulla difesa dell'ambiente e fece pressioni (senza successo) sulla Commissione del diritto delle Nazioni Unite affinché riconoscesse l'ecocidio come un crimine internazionale[2] Higgins ha scritto tre libri, tra cui Eradicating Ecocide, e ha avviato il gruppo Earth Protectors per raccogliere fondi destinati alla causa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Higgins è cresciuta a Blanefield appena a sud dell'Highland Boundary Fault, ai piedi delle Campsie Hills in Scozia.[3] Suo padre era un meteorologo durante la seconda guerra mondiale e sua madre un'artista. L'impegno della famiglia per il clima e le questioni ambientali ha influenzato i suoi primi anni.[1][3] Dopo aver frequentato la scuola gesuita di Glasgow St Aloysius' College (1986), si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Aberdeen (1990) specializzandosi poi presso l'Università di Utrecht e l'Università di Glasgow (1991),[4] quindi presso la City University e la Inns of Court School of Law di Londra. Nel 1998 è entrata a far parte dell'Ordine degli Avvocati (in Inghilterra).[2] Ha esercitato la professione di avvocato con sede a Londra, specializzandosi in diritto societario e del lavoro.[1][3][5] Durante gli anni dell'università, collaborò con Friedensreich Hundertwasser, artista e attivista ambientale austriaco. Successivamente si recò a Vienna, dove venne influenzata dal movimento ecologico europeo.[3] Nel 2013, ha conseguito un Doctor Honoris Causa presso la Business School di Losanna, in Svizzera.

Ambientalista[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine di un caso durato tre anni che rappresentava una persona ferita sul lavoro, Higgins raccontò di aver guardato fuori dalla finestra della Corte d'appello e di aver pensato: "Anche la terra è stata ferita e danneggiata e non si fa nulla al riguardo". E poi: "La terra ha bisogno di un buon avvocato".[3] Successivamente, smise di esercitare la professione di avvocato per concentrarsi sulla difesa di un diritto internazionale che rendesse penalmente responsabili governi e dirigenti aziendali per i danni ambientali causati.[1]

L'ecocidio era stato proposto come uno dei crimini internazionali contro la pace nel 1996, ma non è stato incluso nello statuto definitivo di Roma della Corte penale internazionale. Higgins iniziò a fare una campagna per la sua inclusione intorno al 2009.[5][6] Spiegò nel 2010 che l'ecocidio "porta all'esaurimento delle risorse, e dove c'è un'escalation dell'esaurimento delle risorse, la guerra arriva al seguito. Dove tale distruzione nasce da azioni dell'umanità, l'ecocidio può essere considerato un crimine contro la pace".[5] Fece pressioni sulla Commissione del diritto delle Nazioni Unite affinché riconoscesse l'ecocidio come un crimine internazionale, ma al momento della sua morte questo obiettivo non era stato raggiunto.[1]

Come parte della sua campagna, Higgins scrisse Eradicating Ecocide e avviò il gruppo di raccolta fondi Earth Protectors.[6] Fu una delle fondatrici della Earth Law Alliance.[7] Nel 2009, Higgins venne definita dalla rivista The Ecologist come "uno dei primi dieci pensatori visionari del mondo".[8] È stata classificata al 35º posto nella lista delle 100 donne più ispiratrici del mondo 2016 della rivista Salt.[9]

È morta il 21 aprile 2019, all'età di 50 anni,[1] a causa di un cancro terminale.[6] Fu sepolta a Slad, nel Gloucestershire.[10]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver lasciato la Scozia, Higgins visse a Londra[3][5] e in seguito si stabilì vicino a Stroud, a Slad, nel Gloucestershire.[10][11] Era sposata con Ian Lawrie, un giudice e QC, Consulente della Regina.[11][12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Jonathan Watts, Polly Higgins, lawyer who fought for recognition of 'ecocide', dies aged 50, in The Guardian, 22 aprile 2019.
  2. ^ a b (EN) About Polly, su eradicatingecocide.com. URL consultato il 22 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2019).
  3. ^ a b c d e f (EN) Ruth Walker, Interview: Polly Higgins, lawyer and campaigner, in The Scotsman, 20 maggio 2012. URL consultato il 20 maggio 2018.
  4. ^ (EN) Phil Miller, Tributes paid to campaigning lawyer Polly Higgins, who fought for law to 'protect Earth', in The Herald, Glasgow, 22 aprile 2019. URL consultato il 24 aprile 2019.
  5. ^ a b c d (EN) Juliette Jowit, British campaigner urges UN to accept 'ecocide' as international crime, in The Guardian, 9 aprile 2010. URL consultato il 24 aprile 2019.
  6. ^ a b c (EN) George Monbiot, The destruction of the Earth is a crime. It should be prosecuted, in The Guardian, 28 marzo 2019. URL consultato il 29 marzo 2019.
  7. ^ (EN) What we do, in Earth Law Alliance. URL consultato il 20 maggio 2018.
  8. ^ (EN) Visionaries: Polly Higgins, in The Ecologist, 1º aprile 2009. URL consultato il 22 maggio 2018.
  9. ^ (EN) #35 Polly Higgins, in Salt. URL consultato il 22 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2018).
  10. ^ a b (EN) Matty Airey, 'We must build on her legacy' – MP's tribute to Polly Higgins, in Stroud News & Journal, 22 aprile 2019. URL consultato il 24 aprile 2019.
  11. ^ a b (EN) John Hawkins, Prominent Gloucestershire lawyer who fought for the environment dies aged 50 after short cancer battle, in Gloucestershire Live, 23 aprile 2019. URL consultato il 24 aprile 2019.
  12. ^ (EN) Ian Lawrie QC, in Counsel. URL consultato il 24 aprile 2019.

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