Phalanger matabiru

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Cusco dagli occhi azzurri
Immagine di Phalanger matabiru mancante
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Diprotodontia
Sottordine Phalangeriformes
Superfamiglia Phalangeroidea
Famiglia Phalangeridae
Sottofamiglia Phalangerinae
Tribù Phalangerini
Genere Phalanger
Specie P. matabiru
Nomenclatura binomiale
Phalanger matabiru
Flannery e Boeadi, 1995
Areale

Il cusco dagli occhi azzurri (Phalanger matabiru Flannery e Boeadi, 1995) è un marsupiale arboricolo della famiglia dei Falangeridi[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Scoperto solamente nel 1995, il cusco dagli occhi azzurri si differenzia dai suoi simili proprio per l'intensa colorazione verde-blu dei suoi grandi occhi sporgenti. Il manto, breve e lanoso, è di colore bruno-rossastro chiaro ricoperto da macchie irregolari bianche. Ha una testa arrotondata, piccole orecchie quasi completamente sepolte nel pelo, un muso corto e un naso di colore rosa. Come tutti i cuschi, è dotato di una lunga coda prensile.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Questo marsupiale delle foreste pluviali trascorre la maggior parte del tempo sugli alberi, dormendo di giorno in un piccolo giaciglio di foglie e alimentandosi di notte di frutta, foglie e fiori.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Il cusco dagli occhi azzurri è presente unicamente nelle foreste pluviali delle piccole isole indonesiane di Ternate e Tidore, a ovest di Halmahera (Molucche settentrionali)[1].

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La specie viene cacciata solo molto raramente dagli abitanti delle isole, ed è ancora piuttosto diffusa, ma a causa dell'areale ridotto (la superficie di Ternate è di 76 km², quella di Tidore di 117 km²) la IUCN la classifica tra le specie vulnerabili (Vulnerable)[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Lamoreux, J. & Hilton-Taylor, C. (Global Mammal Assessment Team) 2008, Phalanger matabiru, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Phalanger matabiru, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.

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