Pennatulacea

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Pennatulacea
Virgularia sp.
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoRadiata
PhylumCnidaria
ClasseAnthozoa
SottoclasseOctocorallia
OrdinePennatulacea
Verrill, 1865
Sottordini e Famiglie
vedi testo

I Pennatulacei (Pennatulacea Verrill, 1865, rango sostituito in Pennatuloidea McFadden, van Ofwegen & Quattrini, 2022) sono un ordine di antozoi della sottoclasse degli octocoralli, comunemente noti come penne di mare.[1][2]

Il nome deriva dall'aspetto simile a quello di una penna d'oca. In realtà ogni penna è composta da numerosi polipi interconnessi in una colonia.

Primo piano di una colonia di pennatulacei

Le colonie si sviluppano attorno a un polipo assiale modificato (oozooide), in cui si distinguono un peduncolo bulboso basale, che ancora la colonia al substrato, e un rachide distale, sul quale si dispongono i polipi secondari. Questi si distinguono in autozooidi, dotati di otto tentacoli, e sifonozooidi, del tutto privi o con tentacoli estremamente ridotti. Nel rachide è generalmente presente un asse scheletrico interno, non ramificato, di calcite cristallina. Le differenti famiglie dell'ordine si distinguono principalmente in base alla disposizione dei polipi secondari attorno al rachide, che può avere differenti piani di simmetria.[3]

Le penne possono essere alte anche 2 metri[4], anche se normalmente sono di dimensioni più ridotte.

Alcune specie producono fenomeni di bioluminescenza.[2][5]

Distribuzione e habitat

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L'ordine ha una distribuzione cosmopolita essendo presente in tutti gli oceani, nonché nel mar Mediterraneo.[6][7] La maggior parte delle specie cresce su substrati sabbiosi o detritici ad elevate profondità[8]; alcune specie sono presenti anche in habitat di acque basse, incluse le barriere coralline dell'Indo-Pacifico[9] o le aree estuarine[10].

L'ordine Pennatulacea viene storicamente viene suddiviso in due sottordini[11][12]: Sessiliflorae, che comprende i taxa i cui polipi si dipartono direttamente dal rachide centrale, e Subselliflorae, che raggruppa i taxa con polipi localizzati lungo i margini delle ramificazioni. Tale suddivisione è tuttora accettata dal World Register of Marine Species, anche se recenti studi filogenetici ne mettono in dubbio la validità.[13]

L'ordine comprende le seguenti famiglie:[1]

Nel mar Mediterraneo sono presenti le seguenti famiglie: Funiculinidae (Funiculina quadrangularis), Kophobelemnidae (Kophobelemnon leucharti e Kophobelemnon stelliferum), Pennatulidae (Crassophyllum thessalonicae, Pennatula aculeata, Pennatula phosphorea, Pennatula rubra e Pteroeides griseum), Protoptilidae (Protoptilum carpenteri), Veretillidae (Cavernularia pusilla e Veretillum cynomorium) e Virgulariidae (Virgularia mirabilis).[7]

Alcune specie

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  1. ^ a b (EN) Pennatulacea, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 09/01/2024.
  2. ^ a b Pennatulacei, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  3. ^ (EN) Daly et al., The phylum Cnidaria: A review of phylogenetic patterns and diversity 300 years after Linnaeus (PDF), in Zootaxa, vol. 1668, 2007, pp. 127–182.
  4. ^ (EN) Telnes K., Tall Sea Pen - Funiculina quadrangularis, su seawater.no. URL consultato il 17/5/2020.
  5. ^ (EN) Shimomura, O. and Johnson, F.H., Chemical nature of bioluminescence systems in coelenterates, in Proc. Natl. Acad. Sci. USA, vol. 72, 1975, pp. 1546–1549.
  6. ^ (EN) Pennatulacea, su Ocean Biogeographic Information System (OBIS). URL consultato il 17/5/2020.
  7. ^ a b (EN) María del Mar Otero, Overview of the conservation status of mediterranean anthozoa (PDF), IUCN, Gland, Switzerland, and Malaga, Spain, 2017.
  8. ^ (EN) Williams G.C., The Global Diversity of Sea Pens (Cnidaria: Octocorallia: Pennatulacea), in PLoS ONE, vol. 6, n. 7, 2011, p. e22747, DOI:10.1371/journal.pone.0022747.
  9. ^ (EN) Williams G.C., Biotic diversity, biogeography, and phylogeny of pennatulacean octocorals associated with coral reefs in the Indo-Pacific, in Proceedings of the Seventh International Coral Reef Symposium, pp. 729–736.
  10. ^ (EN) Imahara Y. & Ogawa K., Rediscovery of Virgularia juncea (Octocorallia, Pennatulacea) from a tidal marsh in Okinawa, with a short note on its peculiar behavior, in Proceedings of the 10th International Coral Reef Symposium, 2006, pp. 9–13.
  11. ^ (DE) Kükenthal W., Broch H., Pennatulacea. Wissenschaftliche Ergebnisse der deutschen Tiefsee-Expedition auf dem Dampfer ‘‘Valdivia’’ 1898-1899 13(1) Zweites Heft., 1911, pp. 113–576.
  12. ^ (DE) Kükenthal W., Pennatularia. Das Tierreich, vol. 43, Verlag von R. Friedländer und Sohn, Berlin, 1915, pp. 1-132.
  13. ^ (EN) Dolan E., Tyler P.A., Yesson C., Rogers A.D., Phylogeny and systematics of deep-sea sea pens (Anthozoa: Octocorallia: Pennatulacea) (PDF), in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 69, n. 3, 2013, pp. 610-618, DOI:10.1016/j.ympev.2013.07.018.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Catalogue of Life [collegamento interrotto], su catalogueoflife.org.
  • (EN) Integrated Taxonomic Information System, su itis.gov.