Paolito Somazzi

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Paolito Somazzi (Montevideo, 4 luglio 1873Rivera, 29 marzo 1914) è stato un architetto svizzero.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Hôtel du Parc e Beau-Sejour, Lugano, ricostruzione e ampliamento 1904-1905

Paolito Somazzi nacque nel 4 luglio 1873 da padre costruttore. Gaudenzio Somazzi (padre) rientrò in Svizzera prima del 1879, anno in cui a Barbengo nacque il terzo figlio Ezio, si stabilì a Lugano in viale Stefano Franscini, dove aprì un'impresa di costruzioni.[1]

Studiò a Winterthur, dove si diplomò in architettura. Dopo gli studi lavorò assieme suo padre. In seguito nel 1899 aprì il proprio ufficio. Costruì molti edifici a Lugano, in particolare ville, case e hotel, e molti altri da Locarno a Rimini. Somazzi fu un politico nel consiglio comunale di Lugano. Dopo la morte del padre nel 1910, Paolito diventò responsabile dell'impresa di costruzioni. Nel 1913 vinse il secondo premio nel concorso per il Palazzo delle Dogane di Lugano, e gli viene affidato l'incarico di costruire l'edificio, tuttavia non lo finì a causa di un incidente stradale a Rivera mentre da Locarno rientrò a Lugano in automobile. Gli edifici costruiti da Somazzi furono in stile eclettico, alcune opere presentano tuttavia caratteristiche liberty, in particolare Villa Thiele del 1906 a Lugano (distrutta).[1]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

(progetti principali)[1]

  • Villa Ombroso, Lugano, 1896
  • Hotel Meister, Lugano, 1902–06
  • Hotel Bristol, Lugano, 1903–04
  • Hotel Splendide, Lugano, 1903–04
  • Hôtel du Parc et Beau-Sejour, Lugano, 1904–05
  • Casa E. P. Lucchini, Wohn- und Geschäftshaus, Lugano, 1905
  • Grand Hotel Brissago, Brissago, 1905
  • Grand Hotel, Rimini, 1906-08
  • Hotel Continental, Lugano, 1906–12
  • Cassa di Risparmio, Piazza Ferrari, Rimini, 1912

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Somazzi Paolito, su SIUSA Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche. URL consultato il 18 marzo 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • M. Sattler, Somazzi Paolito, in U. Thieme - F. Becker, Allgemeines Lexicon der bildenden Künstler, vol. XXXI, Leipzig, 1937, p. 262.
  • A. Hauser, in INSA. Inventario Svizzero di Architettura (1850-1929). Città, Società di Storia dell'Arte in Svizzera, vol. VI, Orell Füssli, Zürich, 1991, pp. 216, 222, 225, 226, 263, 271, 277, 278, 291-298, 303, 307, 311-315, 317, 318, 320, 326, 328, 330, 332, 340, 341.
  • A. Gili, Lugano: i nomi e gli archivi dell'architettura, in Archivi e architetture. Presenze nel Cantone Ticino, catalogo della mostra (Mendrisio, 1998-1999), a cura di L. Tedeschi, Mendrisio, 1998, pp. 83-89.
  • E. Saurwein, Somazzi Paolito, in <<Architektenlexicon der Schweiz 19./20. Jahrhundert>>, a cura di I. Rucki-D.Huber, Birkhäuser Verlag, Basel, 1998, p. 500.
  • ISOS. Inventario degli insediamenti svizzeri da proteggere. Luganese, Bern, edito dal Dipartimento federale dell'Interno, 2006, vol. 2.2, pp. 271, 275, 277-280, 285, 286.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN172694747 · ISNI (EN0000 0001 2303 7322 · ULAN (EN500251262 · GND (DE1047112280