Panther Westwinds
Panther Westwinds | |
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Stato | Regno Unito |
Forma societaria | Limited company |
Fondazione | 1972 a Weybridge |
Fondata da | Robert Jankel |
Chiusura | 1990 |
Sede principale | Weybridge |
Settore | Automobilistico |
Prodotti | Autovetture |
La Panther Westwinds Limited era una casa automobilistica inglese. Nacque nel 1972 nei pressi di Londra per produrre auto di concezione moderna con una linea retro'; il primo modello fu infatti la Panther J.72 che replica esteticamente la Jaguar SS100 dotandola di motorizzazioni moderne Jaguar di diverse cilindrate.
Il successo dell'idea fu notevole fino a culminare nella promessa dell'importatore statunitense che richiese 3.000 auto all'anno. Questa situazione determinò però anche l'inizio del declino della marca in quanto la famiglia del fondatore ritenne di non finanziare l'investimento di 1.500.000 sterline necessarie per far fronte alla commessa, obbligandolo a cedere il controllo dell'80% delle azioni alla casa automobilistica coreana SsangYong Motor Company (che rilanciò la società inglese come Panther Car Company Limited).
La mentalità asiatica dei grandi numeri, di voler modificare tutto (le classiche poco pratiche caratteristiche di un'autovettura artigianale inglese) e tutti (il tradizionalista personale britannico), portò nel 1984 ad imbarcarsi in un progetto ambizioso, la costosa e complessa realizzazione della Panther Solo una sportiva da 160 mph a 4 ruote motrici e con motore Ford Cosworth, tutti fattori che portarono alla chiusura definitiva dell'azienda nel 1990.
Modelli
[modifica | modifica wikitesto]- 1972-81 Panther J.72
- 1974-74 Panther Lazer
- 1974-85 Panther De Ville
- 1975-77 Panther Rio
- 1976-82 Panther Lima
- 1977-78 Panther 6
- 1982-90 Panther Kallista
- 1989-90 Panther Solo
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Panther Westwinds
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Storia ed immagini su "GATSBYonline", su gatsbyonline.com.
- (DE) Storia ed immagini su "Traumautoarchiv.de", su traumautoarchiv.de.
- (ES) Storia ed immagini su "Autopasion18.com", su autopasion18.com.
- (RU) Storia ed immagini su "Avtoclassika.com", su avtoclassika.com. URL consultato il 21 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2009).