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Orneblenda

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Orneblenda
Classificazione Strunz (ed. 10)9.DE.10 - 9.DE.15
Formula chimicaAnCa2(Z2+5-mZ3+m)(Si8-(n+m)Al(n+m))(OH,F,Cl)2[1]
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinomonoclino[2]
Gruppo puntuale2/m
Proprietà fisiche
Densità3,0 - 3,3[2], 3,0 - 3,4[1] g/cm³
Durezza (Mohs)5 - 6[3], 6[1]
Sfaldaturaquasi perfetta[2], imperfetta a 56° e 124° gradi
Fratturairregolare
Colorenero, verde scuro o bruno scuro[2]
Lucentezzavitrea[3]
Diffusionecomune[2]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

L'orneblenda è un gruppo di minerali appartenente alla classe dei silicati, (VIII), sottoclasse degli inosilicati, famiglia degli anfiboli. Possiedono formula chimica generalizzata AnCa2(Z2+5-mZ3+m)(Si8−(n+m)Al(n+m))(OH,F,Cl)2.[1]

Il termine orneblenda è stato usato per la prima volta nel 1789 da Abraham Gottlob Werner da un antico termine tedesco per indicare "minerali scuri senza valore" e da "blende", che significa ingannare.[1]

Orneblenda può essere un nome informale comunemente usato per gli anfiboli con colore che va dal verde scuro al nero, in gran parte nel "gruppo contenente la radice orneblenda nel nome" che include minerali come la ferroorneblenda o la magnesio-orneblenda secondo la nomenclatura dell'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA). Nella sua accezione informale, il termine può includere anche edenite, tschermakite, hastingsite, pargasite e molti altri minerali correlati.[1]

Il termine "orneblenda" è anche usato come nome di gruppo per tutti gli anfiboli alluminosi del sottogruppo dell'anfibolo di calcio del supergruppo dell'anfibolo.[4]

Elenco delle orneblende

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Nel 2012 è stata ridefinita la classificazione degli anfiboli,[5] pertanto rientrano sotto questo nome i seguenti minerali del sottogruppo degli anfiboli di calcio:[6]

Caratteristiche generali

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Le orneblende sono caratterizzate da alcuni parametri comuni:[1][2]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Hornblende, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 28 maggio 2025.
  2. ^ a b c d e f Francesco Demartin e Matteo Boscardin, Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol. 3, Milano, Peruzzo, 1988, pp. 735-736.
  3. ^ a b Orneblenda, su laminiera.altervista.org. URL consultato il 28 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2014).
  4. ^ (EN) Rock Forming Minerals, 2B, Double Chain Silicates, 2ª ed., Londra, The Geological Society, 1997, ISBN 1897799772.
  5. ^ (EN) Frank C. Hawthorne et al., Nomenclature of the amphibole supergroup (PDF), in American Mineralogist, vol. 97, 2012, pp. 2031-2048, DOI:10.2138/am.2012.4276. URL consultato il 28 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  6. ^ (EN) Calcium Amphibole Subgroup, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 28 maggio 2025.
  7. ^ (DE) Hornblende, su mineralienatlas.de. URL consultato il 28 maggio 2025.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Orneblenda, su laminiera.altervista.org. URL consultato il 28 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2014).
Controllo di autoritàGND (DE4160663-2
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