Oratorio di San Lorenzo (Bardi)

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Oratorio di San Lorenzo
Facciata
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàChiesabianca (Bardi)
Indirizzovia località Chiesabianca snc ‒ Chiesabianca ‒ Bardi (PR)
Coordinate44°39′40.8″N 9°45′17.1″E / 44.661333°N 9.75475°E44.661333; 9.75475
Religionecattolica di rito romano
Titolaresan Lorenzo
Diocesi Piacenza-Bobbio
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzioneentro l'XI secolo
CompletamentoXIX secolo

L'oratorio di San Lorenzo è un luogo di culto cattolico dalle forme barocche, situato a Chiesabianca, frazione di Bardi, in provincia di Parma e diocesi di Piacenza-Bobbio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il luogo di culto originario fu costruito in epoca medievale; la più antiche testimonianze della sua esistenza risalgono all'XI secolo.[1]

L'edificio fu ampliato fino alle dimensioni odierne presumibilmente entro il XIV secolo, come dimostrato da visite pastorali successive.[1]

Verso la fine del XVIII secolo la chiesa, ristrutturata in forme barocche in epoca imprecisata, fu unita a quella di San Martino di Rugarlo per costituire un'unica parrocchia.[2]

Probabilmente nel XIX secolo furono edificati il campanile e la canonica adiacente.[1]

Tra il 1958 e il 1959 la parte sommitale della torre campanaria fu ricostruita; nel 1961 fu risistemata anche la copertura della chiesa.[1]

Nel 1981 il luogo di culto, minacciato da movimenti franosi del terreno, fu sottoposto a lavori di consolidamento strutturale.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Facciata

L'oratorio si sviluppa su un impianto a navata unica affiancata da tre cappelle per lato, con ingresso a ovest e presbiterio a est.[1]

La simmetrica facciata, parzialmente intonacata, è orizzontalmente divisa in due parti da un cornicione mistilineo modanato in aggetto. Inferiormente si elevano su un basamento quattro lesene in pietra coronate da capitelli dorici; al centro è collocato l'ampio portale d'ingresso, delimitato da una cornice in arenaria; più in alto si apre un finestrone a lunetta, sormontato da un'arcata a tutto sesto in pietra. Superiormente si ergono in continuità con quelle sottostanti quattro lesene coronate da piccoli pinnacoli piramidali; a coronamento si staglia nel mezzo un frontone curvilineo, mentre ai lati due volute si raccordano con le estremità più basse.[1]

Dal fianco destro aggetta il volume della sagrestia; al termine del lato sinistro si eleva il campanile intonacato, decorato con lesene in pietra sugli spigoli; la cella campanaria si affaccia sulle quattro fronti attraverso ampie monofore ad arco a tutto sesto; a coronamento, oltre il cornicione perimetrale in aggetto, si erge un'aguzza guglia piramidale.[1]

All'interno la navata, coperta da una volta a botte lunettata, è scandita in tre campate da paraste doriche; le cappelle laterali, voltate a botte, si affacciano sull'aula attraverso ampie arcate a tutto sesto.[1]

Il presbiterio, lievemente sopraelevato, è preceduto dall'arco trionfale a sesto ribassato; l'ambiente, chiuso superiormente da una volta a botte lunettata, è suddiviso in due campate da due lesene doriche, a sostegno del cornicione perimetrale in aggetto; al centro è collocato l'altare maggiore a mensa in marmo di Carrara, con paliotto ornato con una croce in bronzo dorato, realizzato tra il 1990 e il 2000.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j Oratorio di San Lorenzo "Chiesabianca, Bardi", su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 1º febbraio 2019.
  2. ^ Schede delle frazioni e delle località: Rugarlo e Chiesabianca, su halleyweb.com. URL consultato il 1º febbraio 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cristoforo Poggiali, Memorie storiche della città di Piacenza compilate dal proposto Cristoforo Poggiali, Tomo Terzo, Piacenza, per Filippo G. Giacopazzi, 1757.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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