Oboe d'amore
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Oboe d'amore | |
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Informazioni generali | |
Invenzione | XVIII secolo |
Classificazione | 422.112-71 Aerofoni ad ancia doppia |
Uso | |
Musica europea dell'Ottocento Musica barocca |
L'oboe d'amore, meno comunemente oboe d'amour, è uno strumento a fiato.
Lo strumento[modifica | modifica wikitesto]
L’oboe appartiene alla famiglia degli strumenti ad ancia doppia ed è molto simile ad un oboe, ma leggermente più grande e con un tono più tranquillo e sereno che lo fanno considerare il mezzosoprano ed il contralto della famiglia degli oboi. L'oboe d'amore è accordato a una terza minore sotto quella dell'oboe moderno, risultando quindi uno strumento traspositore in La. La campana ha la forma di una pera ed un bocchino simile a quello del corno inglese.
L'oboe d'amore fu realizzato nel XVIII secolo e venne usato per la prima volta dal compositore Johann Christoph Graupner in Wie wunderbar ist Gottes Güt. Johann Sebastian Bach scrisse diversi pezzi per questo strumento fra cui un concerto, diverse cantate e lo In Spiritum Sanctum della Messa in Si minore, ed anche Georg Philipp Telemann scrisse, occasionalmente, musica per questo strumento. Dopo aver acquisito molta popolarità, cadde in disuso per tutto l'Ottocento e soltanto nel XIX secolo compositori come Richard Strauss (per esempio nella Sinfonia domestica dove lo strumento rappresenta un bambino), Claude Debussy (nelle Images per orchestra nel brano Gigues l'oboe d'amore ha un lunghissimo assolo), Maurice Ravel (nel Boléro duetta con il clarinetto in mi♭), Frederick Delius e molti altri iniziano a reintrodurre lo strumento.
Vi sono alcuni strumentisti noti che suonano l'oboe d'amore concentrandosi soltanto in questo strumento; fra questi si ricorda Jennifer Paull, nata nel Regno Unito, che si diplomò in oboe a Londra per poi optare per l'oboe d'amore.
Fra i fabbricanti moderni di oboe d'amore si possono citare il londinese T. W. Howarth (strumenti in ebano o palissandro), l'italiano Patricola, F. Lorée a Parigi (strumenti in ebano) ed altri come i francesi Rigoutat, Fossati e Marigaux. Uno strumento moderno costa circa 7 500 euro (nel 2008), simile a quello di un corno inglese. Il prezzo elevato e la scarsa richiesta fanno sì che molti oboisti non posseggano questo strumento e lo noleggino quando debbono eseguire un pezzo che ne richieda l'impiego.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Oboe d'amore, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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