Notturno op. 37 n. 1 (Chopin)

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Notturno op. 37 n. 1
CompositoreFryderyk Chopin
TonalitàSol minore
Tipo di composizioneNotturno
Numero d'operaop. 37
Epoca di composizione1838
PubblicazioneTroupenas, Parigi, 1840,
Breitkopf & Härtel, Lipsia, 1840
Wessel, Londra, 1840
Durata media6 min.
Organicopianoforte

Il Notturno op. 37 n. 1 in Sol minore è una composizione di Fryderyk Chopin scritta nel 1838.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Delle indicazioni sulla data di composizione di questo Notturno sono state fornite dall'autore stesso che, in una lettera all'amico Julian Fontana, scrisse: «Ho un nuovo Notturno in Sol maggiore che andrà a fare il paio con l'altro in Sol minore, se lo ricordi».[1] Per essere più preciso, riguardo al primo Notturno, Chopin pose nella lettera alcune note iniziali del pezzo; in tal modo si sa che la composizione è anteriore al 1839 e scritta quasi certamente l'anno precedente,[2] prima che il compositore partisse per l'isola di Maiorca.[3] L'incipit del Notturno posto sulla lettera ha anche un'altra notevole importanza poiché rivela l'indicazione agogica originale di Lento, presente anche nella prima pubblicazione di Troupenas, mentre nell'edizione tedesca, successiva, la notazione è Andante; la differenza è importante per l'interpretazione del brano, particolarmente per la parte centrale che si discosta come carattere da quella iniziale. Adolf Gutmann, amico e allievo del musicista, ricorda che la seconda sezione era suonata da Chopin in modo più andante, il che conferma l'esattezza dell'indicazione iniziale di Lento.[3]

Secondo tema (corale)

Analisi[modifica | modifica wikitesto]

Tre battute iniziali del Notturno op. 37 n. 1

Il Notturno ha una costruzione di tipo ABA' e propone un primo tema costituito da una lunga e cantabile melodia che sembra non finire mai; questa parte introduttiva ha due aspetti, un primo di carattere ascendente e il successivo, che inizia con un trillo, più elaborato e discendente. Le sedici battute della melodia vengono ripetute, con piccolissime variazioni e arricchite da numerosi abbellimenti quali terzine, arpeggi, gruppetti, sempre però di carattere sobrio e mai di effetto.[3]

Le prime otto battute vengono poi riproposte come passaggio di transizione alla sezione centrale che cambia totalmente aspetto e atmosfera; inaspettatamente viene proposto un corale raffinato e dalla sonorità simile a un organo, realizzato da una serie di accordi nel registro medio-basso, simili a quelli presenti nella seconda parte del Notturno op. 15 n.3, ma senza l'indicazione religioso.[3] La sequenza di accordi va poi smorzandosi fino a una sospensione su punto coronato. Segue la ripresa, in forma accorciata, della melodia cantabile che porta quindi alla conclusione del brano nella tonalità di Sol maggiore con un lieve arpeggio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lettera di Fryderyk Chopin a Julian Fontana, Nohant, 8 agosto 1839 in Correspondance de Frédéric Chopin, Richard Masse, Parigi, 1953-1960
  2. ^ Mieczysław Tomaszewski, Nocturne in G minor, Op. 37 No. 1
  3. ^ a b c d Gastone Belotti, Chopin, Torino, EDT, 1984

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN185341691 · LCCN (ENno2004008344
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