Nietzsche contra Wagner

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Nietzsche contra Wagner
Nietzsche contra Wagner, frontespizio
AutoreFriedrich Nietzsche
1ª ed. originale1889
Generesaggio
Lingua originaletedesco

Nietzsche contra Wagner (o Nietzsche contro Wagner) è un saggio critico di Friedrich Nietzsche, scritto nel 1888-1889 e pubblicato però solo nel 1895, ovvero sei anni dopo il suo collasso mentale.

Le critiche e gli elogi rivolti a Wagner da Nietzsche

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Nel saggio Nietzsche descrive il proprio allontanamento dal suo ex-amico ed ex-idolo Richard Wagner: il filosofo conduce contro di lui un attacco, ne disapprova le sue scelte di vita, principalmente la conversione al cristianesimo, interpretata come un segno di debolezza.[1] Nietzsche apprezza, tuttavia, i suoi riguardi personali su tonalità, musica e arte, ne ammira la potenza nel suscitare emozioni e nell'esprimere il proprio mondo interiore. Inoltre, stigmatizza in modo enfatico e reciso quelle che dal suo punto di vista considera le tare religiose del musicista.

L'antisemitismo di Wagner

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Ci sono almeno due ragioni per ritenere importante questo scritto. Innanzitutto, testimonia l'evoluzione dall'atteggiamento iniziale del giovane filosofo, quasi in adorazione al cospetto della grandiosa parabola esistenziale di Wagner — ad un'indagine più matura, caratteristica da una profonda disillusione e da un'aspra critica nei confronti del compositore. Altrettanto importante è il fatto che quest'opera può valere a confutare chi si ostini ad etichettare il pensiero di Nietzsche in maniera approssimativa sotto un'immeritata categoria di gretto antisemitismo: Nietzsche era, di fatto, filo semita, ed ammirava l’ebraismo come una dottrina inizialmente da gregge che poi è evoluta aristocraticamente. Il filosofo argomenta così da questo lapidario giudizio:

«Wagner aveva acconsentito passo dopo passo a tutto ciò che io depreco — anche all'antisemitismo.»

Nietzsche detesta Wagner per il suo antisemitismo, e, nei suoi biglietti della follia, Nietzsche scrive: "Farei fucilare tutti gli antisemiti.". Nietzsche si distanziò da ogni singolo antisemita nella sua vita: Wagner in primis, la sorella Elizabeth dopo e il suo marito Bernard infine. Nietzsche è anche severo nel giudizio mosso al Kaiser di Germania, da lui accusato di incapacità governativa; tanto che, in uno dei biglietti, il filosofo scrisse: "Invito il Kaiser ad andare a Roma, e lì, di farsi fucilare.". Non da meno è la critica contro il papa, che recita: "Il papa dovrebbe consegnarsi alle autorità.".

  1. ^ In relazione al Parsifal, Nietzsche rinnega Wagner accusandolo di essersi miseramente "accasciato ai piedi della croce".
  • Nietzsche: una guida Di Katja Galimberti, Pubblicato da Feltrinelli Editore, 2000, ISBN 8807470322, 9788807470325
  • (FR) Notes et variantes de Nietzsche contre Wagner, in Œuvres philosophiques complètes, tome VIII, volume 1 (Le cas Wagner. Nietzsche contre Wagner, etc.), Gallimard, 1974.
  • Nietzsche. Un ritratto filosofico Di Günter Figal, A. M. Lossi, tradotto da A. M. Lossi, Pubblicato da Donzelli Editore, 2002 ISBN 8879897276, 9788879897273
  • (EN) Aubrey Beardsley and British Wagnerism in the 1890s: The Imperfect Wagnerites Di Emma Sutton, Pubblicato da Oxford University Press, 2002 ISBN 0198187327, 9780198187325
  • (DE) Franz Overbeck und Friedrich Nietzsche: Eine Freundschaft a cura di Carl Albrecht Bernoulli, Pubblicato da E. Diederichs, 1908

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Nietzsche contra Wagner [collegamento interrotto], su geocities.com.
  • Nietzsche kontra Wagner Testo originale dal Progetto Gutenberg


Controllo di autoritàBNE (ESXX3102081 (data)