Neil Zaza

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Neil Zaza
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereHard rock
Neoclassical metal
Rock strumentale
Periodo di attività musicale1992 – in attività
Album pubblicati14
Sito ufficiale

Neil Zaza (Northfield Center, 1964) è un chitarrista statunitense.

È originario dell'Ohio ed è un chitarrista strumentale melodico. È conosciuto per la sua accuratezza tecnica e per gli adattamenti di pezzi classici di Bach e Mozart.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Apparì per la prima volta in un CD come ospite speciale invitato dalla The Hartford Symphony Orchestra. Nei suoi album appaiono spesso ospiti illustri quali:

Ha condiviso il palco con influenti chitarristi solisti come Joe Satriani e Steve Vai. I suoi due dischi One Silent Night sono stati registrati dal vivo al Palace Theater di Cleveland assieme alla Cleveland Rock Orchestra e, tra i vari brani, compaiono le rivisitazioni dei più celebri brani di Natale. Attualmente la Neil Zaza Band è un trio con Walter Cerasani al basso e Enrico Cianciusi alla batteria.

Nel 2008 registra un riff di chitarra per il singolo dell'album di esordio di Elya, per la single track Brivido.

Nel 2010 partecipa al disco d'esordio di Fabio Colella Real X, registrando le parti di chitarra solista nei brani Quarta e Fankio.

Strumentazione[modifica | modifica wikitesto]

Neil Zaza è stato endorser Cort con i modelli NZS1 (transblue/tastiera in ebano) ed NZS2 (transred/tastiera in acero) ma utilizza anche altre chitarre tra cui una Ernie Ball Axis Hard Tail cui risulta esser particolarmente legato. Da qualche anno è endorser per le chitarre Carvin. Tra i suoi effetti a pedale compaiono molti Boss (Digital Delay, Line Selector e Chromatic Tuner) oltre ad un Wah della Vox e ad un Tube Screamer della Ibanez: è endorser ufficiale della linea di pedali Baby Boom della Biyang Technologies.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio
Live

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]


Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN71671440 · ISNI (EN0000 0000 0140 5078 · Europeana agent/base/93020 · BNF (FRcb150123967 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-71671440