National Ballet of Canada

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National Ballet of Canada
Il Four Seasons Center for the Performing Arts, sede del National Ballet of Canada.
Informazioni generali
Fondazione1951
Fondatori
NazioneBandiera del Canada Canada
CittàToronto
Sede/IndirizzoFour Seasons Centre
Staff artistico
Direttore artistico
  • Barry Hughson, (Direttore esecutivo)
  • Karen Kain (Direttore artistico)
Direttore musicaleDavid Briskin
Altro
Scuole associateThe National Ballet School of Canada
Formazione
  • Ballerino principale
  • Artista di carattere principale
  • Primo solista
  • Secondo Solista
  • Corpo di Ballo
  • Apprendista
Sito ufficiale
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Il National Ballet of Canada è la più grande compagnia di danza del Canada. Fu fondata da Celia Franca e Julia Bondy nel 1951 e ha sede a Toronto, nell'Ontario. Basata su un gruppo coeso di ballerini canadesi formati nella tradizione e nello stile del Royal Ballet d'Inghilterra, The National è considerata la principale compagnia di balletto classico in Canada.

Creazione del National Ballet of Canada[modifica | modifica wikitesto]

Evan McKie-Xiao Nan Yu
Il National Ballet of Canada si esibisce in Coppélia nel 1952.




Nel 1951 le due principali compagnie di balletto in Canada erano il Royal Winnipeg Ballet diretto da Gweneth Lloyd e il Volkoff Canadian Ballet fondato da Boris Volkoff e con sede a Toronto. Sebbene entrambe queste compagnie fossero ben conosciute, erano tendenziose nella scelta dei ballerini e spesso tenevano audizioni nelle loro città fondatrici. Con il desiderio di creare una compagnia di balletto canadese imparziale e ispirata al Sadler's Wells Royal Ballet, un gruppo di appassionati di balletto si propose di creare il National Ballet of Canada.[1] Sia Lloyd che Volkoff erano interessati a diventare il primo direttore artistico della compagnia, ma gli organizzatori erano concordi nell'affermare che l'unico modo per creare una compagnia di balletto veramente imparziale era quello di assumere un'estranea, di nome Celia Franca, come direttore artistico.[2]

Celia Franca era stata in Canada due volte nella sua vita e non avrebbe avuto gli stessi pregiudizi che un canadese poteva avere nel selezionare i ballerini per la compagnia. Inoltre aveva molte collegamenti all'interno della comunità di danza, quindi sarebbe stata in grado di espandere l'influenza della compagnia sulla scena internazionale. Tuttavia non era interessata a dirigere questa nuova compagnia. Aveva rifiutato inviti simili in Australia e Sudafrica e le piaceva vivere nel Regno Unito. Ma quando arrivò in Canada nel 1951, fu pregata dai fondatori di accettare l'incarico. Franca accettò il lavoro e divenne il primo direttore artistico, mentre Volkoff sarebbe stato il Coreografo residente e Lloyd consulente artistico e coreografo.[2] Il direttore d'orchestra George Crum avrebbe assunto il ruolo di direttore d'orchestra e direttore musicale.

Nell'agosto del 1951 quella che era all'epoca la National Ballet Guild of Canada lanciò il suo primo giro di audizioni attraverso il paese. Alla fine del mese, il balletto aveva scelto 29 ballerini per la troupe[3] e stava facendo le prove per la loro prima esibizione nella St. Lawrence Hall. Fu durante queste prove che furono assunte importanti decisioni per il futuro della compagnia di balletto. Ad esempio Franca scelse di esibirsi in balletti classici, ritenendo che ciò avrebbe permesso ai ballerini di essere giudicati correttamente dalla comunità internazionale di danza.[1]

La prima esibizione del National Ballet Guild of Canada fu nell'Auditorium di Eaton il 12 novembre 1951.[4] Il programma comprendeva Les Sylphides e Polovtsian Dances dal Il Principe Igor.[4]

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1964 il National adottò il Centro O'Keefe da 3200 posti (ora noto come il Sony Center for the Performing Arts) a Toronto come sede principale. La compagnia si trasferì nel 2006 in nuove strutture presso il Four Seasons Center for the Performing Arts.

Nel 1976 Alexander Grant, ex ballerino principale nel Royal Ballet di Londra e direttore artistico di Ballet for All, divenne il direttore artistico del The National. Sotto la sua guida The National Ballet aggiunse molte opere di Frederick Ashton al suo repertorio. Il National è stato storicamente considerato da molti molto simile nelle esercitazioni, nella tecnica e nello stile al Royal Ballet of England.

Il National Ballet of Canada è stata la prima compagnia canadese ad esibirsi alla Royal Opera House del Covent Garden a Londra nel 1979.

Nel 1989 Reid Anderson divenne il direttore artistico. Sostenne la compagnia nonostante una difficile recessione economica,[1] coreografando i pezzi di balletto tradizionali e dando anche commissioni a coreografi canadesi ed internazionali per la creazione di pezzi contemporanei.[5] Nel 1995 lasciò la compagnia adducendo una sua frustrazione per i continui tagli dei finanziamenti da parte del governo.[1][6]

Nel 2011, la compagnia presentò in anteprima una nuova versione di Romeo e Giulietta di Prokofiev di Alexei Ratmansky.

La National Ballet School of Canada[modifica | modifica wikitesto]

The National Ballet School was founded in 1959 by Celia Franca and Julia Bondy and was directed for many years by co-founder Betty Oliphant.[7] The primary goal of the school is to train dancers for the National Ballet of Canada and also for companies across Canada and around the world. Graduates of the School include Frank Augustyn, Neve Campbell, Anne Ditchburn, Rex Harrington, Karen Kain (current Artistic Director of the Company),[8] James Kudelka (former Artistic Director of the Company), Veronica Tennant, Martine Lamy, John Alleyne, Emmanuel Sandhu, and Mavis Staines (Artistic Director and Co-CEO of the School).

Plauso internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Rudolf Nureyev danzò con la compagnia nel 1965 e tornò nel 1972 per mettere in scena la sua versione di La bella addormentata. Al suo lavoro è dato merito di aver elevato gli standard della compagnia.[1] Ebbe il merito di aver portato la compagnia al Metropolitan Opera House del Lincoln Center a New York dove mise in luce la compagnia. Il Balletto incontrò recensioni entusiastiche e questo fu fondamentale per ricevere un riconoscimento a livello internazionale.[9] Fu in quel momento che le carriere di Karen Kain e Frank Augustyn, due membri della NBC, decollarono. Kain e Augustyn ricevettero il premio per il miglior pas de deux all'International Ballet Competition di Mosca nel 1973.[10] L'anno seguente, nel 1974, mentre era in tournée in Canada, Mikhail Baryshnikov disertò e chiese asilo politico a Toronto entrando nel Royal Winnipeg Ballet.[11] La sua prima esibizione televisiva dopo essere uscito dal ritiro temporaneo in Canada fu con il National Ballet of Canada in una versione di La Sylphide.[12]

Danzatori[modifica | modifica wikitesto]

Danzatori principali[modifica | modifica wikitesto]

Danzatori di carattere principali[modifica | modifica wikitesto]

Danzatori Importanti del National Ballet[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Michael Crabb e Katherine Cornell, National Ballet of Canada, su The Canadian Encyclopedia, Historica Canada, 4 marzo 2015. URL consultato il 23 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2018).
  2. ^ a b James Neufeld, Power to Rise: The Story of National Ballet of Canada., Toronto, Ontario, Canada, University of Toronto Press, 1996, ISBN 0-8020-4109-4.
  3. ^ Celia Franca (XML), in Telegraph, 21 febbraio 2007. URL consultato il 20 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2020).
  4. ^ a b About The National Ballet of Canada accessed 3 May 2017
  5. ^ Michael Crabb e Katherine Cornell, Reid Bryce Anderson, su The Canadian Encyclopedia, Historica Canada, 4 marzo 2015. URL consultato il 23 maggio 2015.
  6. ^ Paula Citron, Keeping a legacy alive is a labour of love for Reid Anderson, su The Globe and Mail, Philip Crawley, 10 ottobre 2013. URL consultato il 20 maggio 2015.
  7. ^ Michael Crabb, The National Ballet School of Canada, in Canadian Encyclopedia. URL consultato il 20 luglio 2007.
  8. ^ Penelope Reed Doob e Michael Crabb, Kain, Karen, su thecanadianencyclopedia.ca. URL consultato il 20 luglio 2007.
  9. ^ National Ballet's 'Sleeping Beauty' to awaken in new home, in CBC.ca, 6 febbraio 2006. URL consultato il 20 luglio 2007.
  10. ^ Penelope Reed Doob e Amy Bowring, Augustyn, Frank, su thecanadianencyclopedia.ca. URL consultato il 20 luglio 2007.
  11. ^ Mikhail Baryshnikov archive, su archives.nypl.org, New York Public Library. URL consultato il 13 ottobre 2015.
  12. ^ Natalia Makarova, A Dance Autobiography (Knopf 1979), p. 152.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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