Nardodercetis

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Nardodercetis
Immagine di Nardodercetis mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Aulopiformes
Famiglia Dercetidae
Genere Nardodercetis

Nardodercetis è un pesce osseo estinto, appartenente agli aulopiformi. Visse nel Cretaceo superiore (Santoniano - Maastrichtiano, circa 84 - 72 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Italia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesce era di grosse dimensioni e possedeva un profilo molto slanciato; poteva superare i 70 centimetri di lunghezza. Nardodercetis, come tutti i pesci a esso affini (ad esempio Dercetis e Rhynchodercetis), possedeva un corpo molto allungato e sottile, con un cranio lungo che finiva in un muso allungatissimo, come un rostro. Nardodercetis possedeva un corpo di grandi dimensioni, allungato che conta ben 80 vertebre, di cui 49 addominali. Alcune peculiarità sono le vertebre preurale 1 e urale 1 unite tra loro, il muso allungato e conico con la mascella inferiore molto più breve di quella superiore e denti piccoli, il mesetmoide a forma di V, le pinne dorsale ed anale situate nella parte posteriore del corpo (alla stessa distanza dalla coda).

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Nardodercetis è un rappresentante degli aulopiformi, un gruppo di pesci dalle abitudini solitamente predatorie attualmente ben rappresentato, ma che nel corso del Cretaceo ebbe una notevole differenziazione. I tratti osteologici di Nardodercetis dimostrano che questo pesce era un rappresentante evoluto della famiglia Dercetidae, con caratteri morfologici specializzati. Nardodercetis venne descritto per la prima volta da Louis Taverne nel 2005, sulla base di resti fossili ben conservati ritrovati nella zona di Nardò, in provincia di Lecce; la specie tipo è Nardodercetis vandawallei, del Campaniano - Maastrichtiano. Un'altra specie, descritta dallo stesso Taverne nel 2013, è N. garganoi, rinvenuta in terreni più antichi (Santoniano) nei pressi di Apricena.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Taverne, L. 2005. Les poissons crétacés de Nardò. 22°. Nardodercetis vaudewallei gen. et sp. nov. (Teleostei, Aulopiformes, Dercetidae). Bolletino del Museo Civico di Storia Naturale di Verona. Geologia Paleontologia Preistoria. Vol. 29: 81-93.
  • Cavin, L. 2008. Palaeobiogeography of Cretaceous bony fishes (Actinistia, Dipnoi and Actiniopterygii). pp. 165-183. IN: Cavin, L.; Longbottom, A.; Richter, M. (eds.). Fishes and the Break-up of Pangaea. London, England, U.K. Geological Society Special Publications No. 295. Vol. 295:1-372 pp.
  • Taverne, L., 2013. Les poissons du Santonien (Crétacé supérieur) d’Apricena(Italie du Sud). 5.Nardodercetis garganoisp. nov. (Teleostei,Aulopiformes, Dercetidae). Bollettino del Museo Civico di Storia Naturaledi Verona, Geologia Paleontologia Preistoria 37: 67–72.