Murina peninsularis
Murina peninsularis | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Murininae |
Genere | Murina |
Specie | M.peninsularis |
Nomenclatura binomiale | |
Murina peninsularis Hill, 1964 |
Murina peninsularis (Hill, 1964) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'Ecozona orientale.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]
Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 39,9 e 55,1 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 33,8 e 39,4 mm, la lunghezza della coda tra 32,4 e 46 mm, la lunghezza del piede tra 5,6 e 10 mm, la lunghezza delle orecchie tra 11,9 e 18,8 mm e un peso fino a 11,9 g.[1]
Aspetto[modifica | modifica wikitesto]
Le parti dorsali variano dal bruno-ramato al bruno-arancione con la base dei peli giallo-brunastra, mentre le parti ventrali sono bianche o bruno-grigiastre con la base giallo-brunastra chiara e con dei riflessi arancioni vicino al mento e lungo i fianchi. Il muso è stretto, allungato, con le narici protuberanti e tubulari. Gli occhi sono molto piccoli. Le orecchie sono arrotondate, curvate anteriormente e senza incavi sul bordo posteriore. Le membrane alari sono marroni scure. e attaccate posteriormente alla base dell'artiglio dell'alluce. La punta della lunga coda si estende leggermente oltre l'ampio uropatagio.
Ecolocazione[modifica | modifica wikitesto]
Emette ultrasuoni ad alto ciclo di lavoro sotto forma di impulsi di breve durata a frequenza modulata iniziale di 139–182 kHz, finale di 40–64 kHz e massima energia a 79-142,6 kHz.
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]
Si nutre di insetti.
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
Femmine gravide sono state catturate tra febbraio ed aprile, mentre altre che allattavano sono state catturate tra aprile e luglio.
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
Questa specie è diffusa nella Thailandia peninsulare, Penisola malese, Sumatra meridionale, Giava, Borneo e Lombok.
Vive nelle foreste sempreverdi primarie e secondarie.
Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]
Inizialmente descritta come sottospecie di M.cyclotis, è stata recentemente elevata al rango di specie distinta.
Conservazione[modifica | modifica wikitesto]
Questa specie, essendo stata scoperta solo recentemente, non è stata sottoposta ancora a nessun criterio di conservazione.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Francis CM & Eger JL, A review of tube-nosed bats (Murina) from Laos with a description of two new species, in Acta Chiropterologica, vol. 14, n. 1, 2012, pp. 15-38.
- Soisook P, Karapan S, Satasook C, Thong VD, Anwarali Khan FA, Maryanto I, Csorba G, Furey N, Aul B & Bates PJJ, A review of the Murina cyclotis complex (Chiroptera: Vespertilionidae) with descriptions of a new species and subspecies, in Acta Chiropterologica, vol. 15, n. 2, 2013, pp. 271-292.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikispecies contiene informazioni su Murina peninsularis