Moscopoli
Moscopoli frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Prefettura | Coriza |
Comune | Coriza |
Territorio | |
Coordinate | 40°38′N 20°35′E / 40.633333°N 20.583333°E |
Altitudine | 1 160 m s.l.m. |
Abitanti | 1 058[2] (cens. 2011) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 7029[1] |
Prefisso | 082 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | KO |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |


Moscopoli (Voskopojë in albanese, Москополе, Moskopole in macedone, Moscopole o Moscopolea in arumeno, Μοσχόπολις in greco) è una frazione del comune di Coriza in Albania (prefettura di Coriza)
Fino alla riforma amministrativa del 2015 era comune autonomo, dopo la riforma è stato accorpato, insieme agli ex-comuni di Coriza, Drenovë, Lekas, Mollaj, Qendër Bulgarec, Vithkuq e Voskop a costituire la municipalità di Coriza.
Nel XVIII secolo fu una delle maggiori città dei Balcani ed il principale centro culturale e commerciale aromuna, spiccando per la presenza della prima tipografia nei Balcani e di numerose chiese. Fu rasa al suolo nel 1788 da Alì Pascià di Tepeleni governatore albanese dell'Impero ottomano dell'Epiro.
Popolazione[modifica | modifica wikitesto]
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Moscopoli si trova ad una distanza di 21 km da Coriza, nelle montagne dell'Albania sudorientale ad una altitudine di 1160 metri.
Località[modifica | modifica wikitesto]
Il comune era formato dall'insieme delle seguenti località:[3]
- Voskopoje
- Shipske
- Gjonomadh
- Krushove
- Lavda
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
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Chiesa di San Nicola
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Affreschi all’interno della chiesa di San Nicola
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ CAP distretto di Coriza, su geopostcodes.com. URL consultato il 14-04-10.
- ^ (EN) Population and housing Census 2011 (PDF), su instat.gov.al. URL consultato il 15 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ Elenco località, su aac-al.org. URL consultato il 25 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2012).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Nicolas Trifon, Des Aroumains aux Tsintsares - Destinées Historiques Et Littéraires D'un Peuple Méconnu (in Francese)
- Asterios Koukoudis Studies on the Vlachs (in Greco e Inglese)
- Românii din Albania - Aromânii (in Rumeno)
- Steliu Lambru, Narrating National Utopia - The Case Moschopolis in the Aromanian National Discourse (in Inglese)
- Robert Elsie, [1] (in Inglese)
- Max Demeter Peyfuss, Die Druckerei von Moschopolis, 1731-1769: Buchdruck und Heiligenverehrung im Erzbistum Achrida, Vienna, 1989, ISBN 3-205-98571-0, pubblicato in [2]. Include la descrizione della tipografia e della città.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 133868611 · LCCN (EN) n97105042 · GND (DE) 4225660-4 · BNF (FR) cb124256112 (data) · J9U (EN, HE) 987007545139705171 |
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