Mongolicosa gobiensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Mongolicosa gobiensis
Immagine di Mongolicosa gobiensis mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Araneomorphae
Superfamiglia Lycosoidea
Famiglia Lycosidae
Sottofamiglia Pardosinae
Genere Mongolicosa
Specie M. gobiensis
Nomenclatura binomiale
Mongolicosa gobiensis
Marusik, Azarkina & Koponen, 2004

Mongolicosa gobiensis Marusik, Azarkina & Koponen, 2004 è un ragno appartenente alla famiglia Lycosidae.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome del genere deriva dalla nazione di rinvenimento della maggior parte degli esemplari: la Mongolia, seguita dal suffisso -cosa, che è tipico di gran parte dei generi delle Lycosidae[1].

Il nome proprio della specie deriva dalla zona di rinvenimento degli esemplari: la provincia del Gobi del Sud, e dal suffisso latino -ensis, che significa: presente, che è proprio lì.[1].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

L'olotipo femminile rinvenuto ha lunghezza totale è di 6,80mm; la lunghezza del cefalotorace è di 3,15mm, e la larghezza è di 2,55mm[1].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La specie è stata reperita nella Mongolia meridionale: ai piedi della catena montuosa Gurva Saikhan, nel distretto di Khurmen, appartenente alla provincia dell'Ômnôgov'[1].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Al 2017 non sono note sottospecie e dal 2004 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e A survey of east Palearctic Lycosidae (Aranei). II. Genus Acantholycosa F. Dahl, 1908 and related new genera.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marusik, Y.M., Azarkina, G.N. & Koponen, S., 2004 - A survey of east Palearctic Lycosidae (Aranei). II. Genus Acantholycosa F. Dahl, 1908 and related new genera. Arthropoda Selecta vol.12, pp.101-148 PDF (pag.137)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Artropodi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di artropodi