Miguel Cabanellas Ferrer

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Miguel Cabanellas Ferrer

Presidente della Giunta di Difesa Nazionale
Durata mandato25 luglio 1936 –
30 settembre 1936
Predecessorecarica istituita
SuccessoreFrancisco Franco
(come Capo di Stato)

Fidel Dávila Arrondo
(come Presidente della Giunta Tecnica di Stato)

Dati generali
Partito politicoPartito Repubblicano Radicale
(1934-1935)
Titolo di studioAccademia militare
UniversitàAccademia militare generale
ProfessioneMilitare
Miguel Cabanellas Ferrer
NascitaCartagena, 1º gennaio 1872
MorteMalaga, 14 maggio 1938
Dati militari
Paese servito Regno di Spagna
Seconda repubblica spagnola
Bando Nazionalista
Forza armata Esercito spagnolo
Esercito della Repubblica Spagnola
Esercito spagnolo
Anni di servizio1889 - 1938
GradoGenerale di divisione
GuerreGuerra d'indipendenza cubana
Guerra del Rif
Guerra civile spagnola
Comandante diIspettore capo dell'Esercito spagnolo
Governatore militare di Minorca
Forze militari spagnole in Marocco
Direttore generale della Guardia Civil
Direttore generale dei Carabineros
V Divisione
Studi militariAccademia militare generale
voci di militari presenti su Wikipedia

Miguel Cabanellas Ferrer (Cartagena, 1º gennaio 1872Malaga, 14 maggio 1938) è stato un generale e politico spagnolo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Generale spagnolo, rivestì un ruolo importante durante la guerra civile spagnola. Iniziò la carriera come tenente di cavalleria nella guerra di Cuba nel 1895. Successivamente fu inquadrato nei regulares, le truppe marocchine del Rif. Negli anni Venti è nominato generale di brigata e dal 1924 al 1926 è governatore militare di Minorca. Nel 1931 è nominato capo delle forze militari spagnole in Marocco. Nel 1932 è direttore generale della Guardia Civil. Nel biennio 1934-1935, con un governo conservatore, è eletto deputato per il Partito Repubblicano Radicale di Alejandro Lerroux e designato presidente della Commissione di Guerra, carica alla quale rinuncia a ragione della sua nomina come Ispettore Generale dei Carabineros, nomina che deve alle sue idee repubblicane e alla sua appartenenza alla massoneria[1].

Nel gennaio 1936 è comandante della V Divisione. Partecipa al colpo di Stato nazionalista ed è presidente della Giunta militare di governo della Spagna dell'alzamiento, dal 24 luglio 1936 al 2 ottobre successivo, quando il suo posto è assunto da Fidel Dávila Arrondo, mentre Francisco Franco diventa capo dello Stato. Il suo ultimo incarico è quello di ispettore capo dell'esercito, ricoperto sino alla sua morte nel 1938.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ezequiel Ignacio Garcia-Municio de Lucas, Militares ilustrados, liberales y masones (de 1728 a 1936), masonica.es, 2018, p. 449.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente del Governo spagnolo Successore
- 24 luglio 1936 - 2 ottobre 1936 Fidel Dávila Arrondo
Controllo di autoritàVIAF (EN79230234 · ISNI (EN0000 0000 5801 8685 · BNE (ESXX5177234 (data) · BNF (FRcb159701244 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-79230234