Microcarbo coronatus
Cormorano coronato | |
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Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Suliformes |
Famiglia | Phalacrocoracidae |
Genere | Microcarbo |
Specie | M. coronatus |
Nomenclatura binomiale | |
Microcarbo coronatus (Wahlberg, 1855) |
Il cormorano coronato (Microcarbo coronatus Wahlberg, 1855) è un uccello appartenente alla famiglia dei Falacrocoracidi diffuso lungo le coste sud-occidentali dell'Africa, a volte considerato una sottospecie del cormorano africano[2] (Microcarbo africanus) e, anteriormente, considerato come la stessa specie[3][4].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il cormorano coronato misura tra i 50 e i 55 cm di lunghezza. Gli adulti presentano un piumaggio scuro dai riflessi verdastri con una piccola cresta sulla testa e una maschera rossa nella zona oculare mentre il becco, tendenzialmente giallo, diviene rosso in periodo nuziale.
I pulcini sono di colore marrone, con sfumature più scure sulla schiena e più chiare sul petto; inoltre non hanno nessuna cresta di piume sulla testa.
Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si alimenta di pesce e invertebrati marini che cattura in acque costiere poco profonde e tra i boschi di alghe marine. Costruisce i nidi in posizioni elevate (come rocce, alberi e strutture umane) utilizzando principalmente materiali come alghe, rametti e ossa per poi ricoprirli con alghe e piume. Raramente costruisce il nido al suolo.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Vive lungo le coste della Namibia e dell'Africa meridionale[1], spingendosi dalle coste di Capo Agulhas in Sudafrica fino a Swakopmund in Namibia.
La popolazione è considerata attestarsi tra le 2500 e le 2900 coppie riproduttive. Si riproducono in piccoli gruppi, tipicamente in colonie di meno di 150 esemplari. I dati ottenuti attraverso l'inanellamento dimostrano che i giovani possono disperdersi in un territorio che si estende fino ai 277km di distanza dal nido, mentre gli adulti arrivano fino ai 500km di distanza.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La maggiore minaccia del cormorano coronato sono principalmente la perturbazione dell'habitat da parte dell'attività umana (pesca commerciale, perdite marine di petrolio...) e la predazione delle uova e dei pulcini da parte dei predatori, principalmente lo Zafferano meridionale e il Pellicano bianco maggiore.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) BirdLife International 2016, Microcarbo coronatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Phalacrocoracidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato l'8 maggio 2014.
- ^ Template:Nombres aves SEO 1
- ^ Cormorán Coronado (Microcarbo coronatus) (Wahlberg, 1855), in avibase. URL consultato il 10 dicembre 2014.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Microcarbo coronatus
- Wikispecies contiene informazioni su Microcarbo coronatus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Microcarbo coronatus, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.