Maxiprocesso
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Nel linguaggio giornalistico, con il termine Maxiprocesso si indicano alcuni procedimenti penali di un certo rilievo politico-sociale caratterizzati da un gran numero di imputati, con particolare riferimento a quelli che si celebrarono nel corso degli anni '80 contro esponenti della criminalità organizzata:
- Maxiprocesso di Palermo – processo penale del 1986-'87 celebrato nei confronti di 475 imputati accusati di appartenere all'organizzazione mafiosa siciliana denominata Cosa Nostra.
- Maxiprocesso di Napoli – processo penale del 1985-'87 nei confronti di 252 imputati accusati di essere affiliati o fiancheggiatori della Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo. È conosciuto anche come "processo Tortora" perché tra i numerosi imputati figurava ingiustamente il noto presentatore televisivo Enzo Tortora.
- Maxiprocesso di Messina – processo penale del 1986-'87 nei confronti di 283 imputati accusati di appartenenza alla criminalità organizzata messinese conosciuta come "Camorra peloritana".
- Maxiprocesso di Agrigento – processo penale del 1987 nei confronti delle cosche agrigentine.
- Maxiprocesso di Torino – processo penale del 1987-'88 celebrato nei confronti di 242 imputati accusati di appartenere al "clan dei catanesi" capeggiato dai fratelli Miano ed operante tra Torino e Catania.
- Maxiprocesso di Milano – processo penale del 1987-'88 nei confronti di 193 imputati accusati di appartenenza al "clan dei catanesi" capeggiato da Angelo Epaminonda e Jimmy Miano ed operante nel capoluogo lombardo.