Massimo Cerofolini

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Massimo Cerofolini (Roma, 29 dicembre 1961) è un giornalista, conduttore radiofonico e sceneggiatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in giurisprudenza, prima di dedicarsi al giornalismo ed alla scrittura, milita nell'associazionismo ambientalista ed è tra i giovani animatori negli anni '90 dei Centri di Azione Giuridica della allora Lega per l'Ambiente.

Con Francesco Scardamaglia ha scritto i soggetti e le sceneggiature di miniserie televisive come Papa Giovanni - Ioannes XXIII e Madre Teresa per Lux Vide e Papa Luciani - Il sorriso di Dio per Leone film[1]. Con lo pseudonimo di Elia Contini ha firmato la sceneggiatura della miniserie televisiva per Canale 5 Il generale Dalla Chiesa. Per Heller Multimedia, Settimaarte e Seven Hills, insieme a Francesca Primavera, ha ultimato la scrittura delle miniserie La Brigata ebraica e Brazzà l’esploratore per Rai Uno e della serie Uomini dentro per Rai Due.[1]

In Radio Rai dal 1999 (ha lavorato inizialmente a Gr3)[2], lavora come giornalista a Rai Radio 1, dove ha preso parte al programma Il viaggiatore in cui, tra le altre cose, ha curato un ciclo sulla modernità dei dieci comandamenti della Bibbia e Radio Europa[3]. Dal 2010 cura e conduce il programma Eta Beta, dedicato alle nuove tecnologie, ai nuovi mestieri e ai nuovi linguaggi, con interviste ai protagonisti del mondo dell'innovazione, del web, della ricerca e dell'intelligenza artificiale. Per Rai Play Sound ha curato i podcast originali "Il doppio del mondo" (sulle simulazioni digitali e sintetiche della vita reale) e "Il senso del futuro" (storie sui cinque sensi raccontate da cinque personaggi che li esprimono al massimo della potenza).

Dal 2018, è anche autore e inviato del programma televisivo Codice, la vita è digitale in onda l'estate in seconda serata su Rai1. Con Barbara Carfagna cura e conduce su Rai Play Sound il podcast Codice Beta - Ogni cosa è digitale, con interviste ai visionari dell'innovazione.

In passato ha lavorato a Paese Sera, L'Espresso, Italia Oggi e Tg3[3]. Ha vinto il premio giornalistico Smau (1995), menzione speciale al premio Ilaria Alpi (1997 e 1998)[2].

Fiction tv[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiature[modifica | modifica wikitesto]

Programmi radiofonici[modifica | modifica wikitesto]

Podcast[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • Dolce dormire con Francesca Primavera, Edizioni Dino Audino, 2001.
  • Le carte incompiute, 2013.
  • Il sole tornò indietro. Il romanzo della Brigata ebraica con Francesca Primavera, 2013.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Massimo Cerofolini (Docenti), su Scuola Sentieri selvaggi.
  2. ^ a b Massimo Cerofolini, su Informatici senza frontiere.
  3. ^ a b Massimo Cerofolini EtaBeta Radio 1, su Festival del giornalismo.
  4. ^ Radio Europa - Radio1, su rai.it. URL consultato il 3 giugno 2018.
    «In redazione: Massimo Cerofolini»
  5. ^ Il programma, su ilviaggiatore.rai.it. URL consultato il 3 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2018).
    «I conduttori: Massimo Cerofolini»
  6. ^ Eta Beta, su raiplayradio.it. URL consultato il 3 giugno 2018.
    «Il programma ideato e condotto da Massimo Cerofolini»
  7. ^ Codice Beta - Ogni cosa è digitale - Podcast, su Rai. URL consultato il 7 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2020).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN171173845 · ISNI (EN0000 0001 2010 6601 · LCCN (ENn2011032780 · WorldCat Identities (ENlccn-n2011032780
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