Marilena Ferrari
Marilena Ferrari (Soncino, 20 giugno 1952 – Bologna, 25 dicembre 2012) è stata un'imprenditrice italiana, attiva nell'arte e nell'editoria, presidente dell'omonima fondazione culturale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di un allevatore di bestiame del Cremonese, fa il liceo classico, quindi decide di iscriversi alla Facoltà di medicina all'Università di Milano. Lascia invece gli studi allo scoppiare del Sessantotto e si mette a lavorare: prima alla Rank Xerox, poi vende immobili sul litorale adriatico, si occupa a Bologna della vendita dei cosmetici della Avon e di macrobiotica, infine nel 1985 diventa agente di vendita dell'enciclopedia Treccani per l'Emilia-Romagna e le Marche.[1][2] Nel 1992 Marilena Ferrari fonda l'azienda editoriale ART'È, nome ideato da Gavino Sanna e in seguito quotata in Borsa.[3]
Dal 1995 al 2003 Marilena Ferrari affianca il maestro, nonché suo grandissimo amico,[4] Luciano Pavarotti nella realizzazione di ben nove edizioni del Pavarotti & Friends, iniziativa in favore dei bambini vittime delle guerre.
È deceduta il 25 dicembre 2012 all'età di 60 anni dopo una lunga malattia[5].
FMR-ART'È
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Nel 2002 Marilena Ferrari acquisisce la prestigiosa casa editrice FMR-Franco Maria Ricci[6] e dà vita alla terminologia "libro di pregio"[senza fonte], che definisce un'edizione di un libro, solitamente opere letterarie o divulgative, nella forma di un'opera di alto artigianato, stampata in tiratura limitata su carta ad elevata grammatura, rilegata in pelle, corredata di stampe, tavole, finiture, bassorilievi in copertina, e altri manufatti artistici inerenti al contenuto, solitamente opere di maestri dell'arte viventi.
Il 4 dicembre 2007 viene creata la Fondazione Marilena Ferrari FMR[7] e nel 2008 ART'È si fonde con la controllata FMR-Franco Maria Ricci per dare vita alla società per azioni FMR-ART'È.[8] L'affinità degli acronimi delle due fondazioni, FMR Franco Maria Ricci e Fondazione Marilena Ferrari, ha portato a rilevare delle pratiche ingannevoli da parte dei rappresentanti commerciali[senza fonte]. Le pratiche commerciali scorrette della FMR ART'È sono state segnalati a Marilena Ferrari anche dalle trasmissioni "Mi Manda Rai Tre"[9] e "Striscia la notizia"[10]. Le pratiche contestate all'azienda sono l'assenza di un catalogo delle opere completo di prezzi oltre che le strategie di vendita aggressive e rivolte anche a soggetti anziani e vulnerabili[11]. La clientela veniva condotta all'acquisto con promesse di facile rivendibilità delle opere, di possibili profitti ottenibili esponendo le stesse[12] e di aumento di valore nel tempo[13]. Per queste motivazioni, la casa editrice nel settembre 2011 è stata multata per 400.000 euro dall'autorità Antitrust per pratiche commerciali scorrette[14].
Dopo essere stata messa in liquidazione nel 2013 con un buco di bilancio pari a 29 milioni di euro[15], FMR-ART'È viene acquisita dal gruppo editoriale UTET Grandi Opere[16], che dà vita nel 2014 alla società per azioni Cose Belle d'Italia.[17][18]
Onorificenze
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Un libro, un amico per la Bosnia, su ricerca.repubblica.it, La Repubblica, 1º luglio 1996. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ Alberto Mazzuca, op.cit., pp. 115-116
- ^ Alberto Mazzuca, op. cit. p.114
- ^ Alberto Mazzuca, op. cit., p.117
- ^ Addio a Marilena Ferrari, editrice dell'arte Archiviato il 28 dicembre 2012 in Internet Archive. Ilmessaggero.it
- ^ Rinasce la storica rivista d'arte FMR, la “perla nera dell'editoria mondiale”, su Finestre sull'Arte, 30 gennaio 2021. URL consultato il 25 ottobre 2023.
- ^ A un anno dalla sua nascita la Fondazione racconta ciò che ha concretamente realizzato, su avedisco.it, 26 marzo 2009. URL consultato il 22 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2017).
- ^ Antonio Barbangelo, Tra Art’è e Fmr, un matrimonio d’arte, su Eastwest.eu, 15 giugno 2008. URL consultato il 25 ottobre 2023 (archiviato il 30 marzo 2023).
- ^ Mi manda Rai Tre, 24 giugno 2011, su mimandaraitre.rai.it. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ FM Art’è si "attapira": Staffelli dà la caccia alla Ferrari, lei fugge, su bolognatoday.it, 6 ottobre 2011. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ Art'è condannata dall'Antitrust per pratiche scorrette Emilia Romagna FederConsumatori
- ^ FMR: rassegne fantasma SOS online ADUC
- ^ Testo completo in formato PDF del provvedimento dell'AGCM con relazione (PDF), su agcm.it. URL consultato il 21 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2016).
- ^ 400mila euro di multa ad Art'è. Vendita scorretta di libri ad anziani ignari Il Fatto Quotidiano
- ^ La crisi non perdona, Fmr Art'è in liquidazione, su ricerca.repubblica.it, La Repubblica, 20 luglio 2013. URL consultato il 30 marzo 2020.
- ^ Editoria d'arte. Rinasce la storica rivista FMR. Siglato oggi l'accordo tra Franco Maria Ricci e il gruppo FMR-Utet Artiburne
- ^ Editoria d’arte. Rinasce la storica rivista FMR. Siglato oggi l’accordo tra Franco Maria Ricci e il gruppo FMR-Utet, su Artribune, 21 maggio 2015. URL consultato il 25 ottobre 2023 (archiviato il 14 gennaio 2021).
- ^ Marco Bettazzi, Fmr-Art'é addio. Utet la sposta a Milano, su la Repubblica - Bologna, 9 marzo 2017. URL consultato il 25 ottobre 2023 (archiviato il 9 marzo 2017).
- ^ Marilena Ferrari sul sito del Quirinale, su quirinale.it. URL consultato il 28-09-2010.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alberto Mazzuca, Dai quadri alla perla nera dell'editoria in I numeri uno del made in Italy, Milano, Baldini Castoldi Dalai editore, 2005 ISBN 88-8490-796-9
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Biografia di Marilena Ferrari sul sito della FMR (Fondazione Marilena Ferrari), su fondazionemarilenaferrari.it. URL consultato il 30-05-2012 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2012).
