Manfred Preußger
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Manfred Preußger | ||
---|---|---|
Nazionalità | Germania Est | |
Altezza | 178 cm | |
Atletica leggera | ||
Specialità | Salto con l'asta | |
Società | SC DHfK | |
Record | ||
5,15 m (1964 ) | ||
Carriera | ||
Nazionale | ||
Germania Est | ||
Manfred Preußger (Krásná Lípa, 10 luglio 1932) è un ex astista tedesco.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Partecipò a tre edizioni dei Giochi olimpici con la Squadra Unificata Tedesca. All'esordio, a Melbourne 1956, si qualificò per la finale che concluse all'ottavo posto. A Roma 1960 si presentò in qualità di primatista europeo (4,65 m) e con ambizioni di medaglia, ma fu sorprendentemente eliminato nelle qualificazioni con tre errori alla quota di 4,40 m. Partecipò infine all'edizione di Tokyo 1964 ancora nei panni di detentore del record europeo, migliorato nel frattempo fino a 5,15 m grazie all'adozione di aste in fibra di vetro. Concluse la gara al quarto posto con la stessa misura (5,00 m) dell'altro tedesco Klaus Lehnertz, ma con un errore in più.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
---|---|---|---|---|---|---|
1956 | Giochi olimpici | Melbourne | Salto con l'asta | 8º | 4,25 m | [1] |
1960 | Giochi olimpici | Roma | Salto con l'asta | 14º (qual.) | 4,20 m | [2] |
1964 | Giochi olimpici | Tokyo | Salto con l'asta | 4º | 5,00 m | [3] |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Men's Pole Vault, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
- ^ (EN) Men's Pole Vault, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
- ^ (EN) Men's Pole Vault, su sports-reference.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2017).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Manfred Preußger
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Manfred Preußger, su trackfield.brinkster.net.
- (EN) Manfred Preußger, su Olympedia.
- (EN) Manfred Preußger, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).