Linea Verde (metropolitana di Washington)

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Linea Verde
Linea GR
(EN) Green line
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Un treno della linea
ReteMetropolitana di Washington
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
CittàWashington
Apertura1991
Ultima estensione2001
GestoreWMATA
Caratteristiche
Stazioni21
Lunghezza37,1 km
Trazione750 V CC tramite terza rotaia
Scartamento1 429 mm
Mappa della linea
pianta
pianta

La linea Verde (in inglese: Green Line), e indicata sulle mappe come linea GR, è una linea della metropolitana di Washington. Lunga 37,1 km, conta 21 stazioni, e serve, oltre al distretto di Columbia, la contea di Prince George, in Maryland.

È stata la quinta linea ad essere inaugurata, il 18 dicembre 1991, e l'ultima del piano originario della rete metropolitana; corre in direzione nord-sud, e ha capolinea a Suitland (stazione Branch Avenue) e a Greenbelt (con la stazione omonima).

Condivide parte del suo percorso con la linea gialla; incrocia le linee blu, arancione e argento a L'Enfant Plaza e la linea rossa alle stazioni di Gallery Place e di Fort Totten.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La costruzione della linea verde è stata molto travagliata: l'apertura era, secondo il piano originario della rete metropolitana, prevista per il 1977,[1] ma controversie sul tracciato nella parte meridionale (che attraversava alcuni tra i quartieri più poveri di Washington) e problemi di fondi causarono molti ritardi. Già nel 1977 l'apertura veniva fissata per il 1983,[2] e l'anno successivo l'estensione oltre la stazione di Anacostia veniva prevista per il 1987,[3] mentre nel gennaio 1981 l'apertura veniva prevista per il 1990.[4] La costruzione effettiva della linea a sud di L'Enfant Plaza iniziò solo alla fine del 1984.[5]

I primi treni sulla linea verde iniziarono a circolare il 28 dicembre 1991 tra la stazione di L'Enfant Plaza e quella di Anacostia. Nel 1993 aprì la tratta tra le stazioni di Fort Totten e di Greenbelt; le due tratte furono unite solo nel 1999. Infine, nel 2001, con il completamento della tratta meridionale fino alla stazione di Branch Avenue, la linea è stata completata, e con essa il piano originario della rete metropolitana.[6]

Percorso e zone servite[modifica | modifica wikitesto]

Il capolinea meridionale della linea è la stazione di Branch Avenue, a Suitland, sulla Maryland Route 5 vicino alla Andrews Air Force Base; la linea procede verso nord-ovest, servendo Hillcrest Heights e poi, nel distretto di Columbia, il quartiere di Anacostia, prima di passare il fiume Anacostia e unirsi alla linea gialla alla stazione di L'Enfant Plaza (dove interseca le linee arancione, blu e argento). Proseguendo verso nord, la linea verde interseca la rossa alle stazioni di Gallery Place-Chinatown e di Fort Totten (dove la linea gialla termina); piega poi verso nord-est, rientrando in Maryland e servendo Hyattsville prima del capolinea di Greenbelt, nell'omonima città.

La linea verde è, insieme alla rossa, l'unica a non entrare in Virginia.

Stazioni[modifica | modifica wikitesto]

La linea verde serve le seguenti stazioni, da sud a nord:[7]

Stazione Località Apertura[6] Interscambi
Branch Avenue Suitland 2001
Suitland Suitland
Naylor Road Hillcrest Heights
Southern Avenue Hillcrest Heights
Congress Heights Washington
Anacostia Washington 1991
Navy Yard-Ballpark Washington
Waterfront Washington
L'Enfant Plaza Washington 1977 Linee arancione, blu e argento
Virginia Railway Express
Tratta in comune con la linea gialla
Archives Washington 1983
Gallery Place Washington 1976 Linea rossa
Mount Vernon Square Washington 1991
Shaw-Howard University Washington
U Street Washington
Columbia Heights Washington 1999
Georgia Avenue-Petworth Washington
Fort Totten Washington 1978 Linea rossa
West Hyattsville Hyatsville 1993 Tratta in comune con la linea gialla
(solo servizio Rush Plus)
Prince George's Plaza Hyatsville
College Park-University of Maryland College Park Maryland Area Regional Commuter (linea Camden)
Greenbelt Greenbelt Maryland Area Regional Commuter (linea Camden)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Schrag, p.214.
  2. ^ (EN) Schedule Calls for Metro Extensions Into Maryland in November, in Washington Post, 24 giugno 1977.
  3. ^ (EN) Jack Eisen, Metro Votes Changes In Schedules and Plans, in Washington Post, 19 novembre 1978.
  4. ^ (EN) Douglas B. Feaver, Status of Future Metro Openings, in Washington Post, 30 gennaio 1981.
  5. ^ (EN) California Company Bid Is Low For Metro's Anacostia Tunnel, in Washington Post, 11 ottobre 1984.
  6. ^ a b (EN) Metro history (PDF), su wmata.com, WMATA. URL consultato il 10 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2015).
  7. ^ (EN) Metro - Rail - Maps, su wmata.com, WMATA. URL consultato il 10 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2010).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Zachary Schrag, The Great Society Subway: A History of the Washington Metro, Baltimora, Johns Hopkins University Press, 2006, ISBN 0-8018-8246-X.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]