Lev Aleksandrovič Naryškin

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Lev Aleksandrovič Naryškin

Lev Aleksandrovič Naryškin, in russo Лев Александрович Нарышкин? (San Pietroburgo, 9 marzo 1733San Pietroburgo, 20 novembre 1799), è stato un nobile russo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il più giovane figlio di Aleksandr L'vovič Naryškin, cugino di Pietro il Grande, e di sua moglie, Elena Aleksandrovna Apraksina, nipote di Pëtr Matveevič Apraksin.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Iniziò la sua carriera nel Reggimento Preobraženskij e, nel 1751, fu nominato ciambellano alla corte di Pietro III, divenendone uno dei suoi favoriti.

Il 1º gennaio 1762 divenne magister equitum e promosso al grado di luogotenente generale. Nel 1766 accompagnò il granduca Paolo a Berlino. L'anno seguente, fu eletto conte delle contee di Przemyśl e Vorotynsk.

Accompagnò l'imperatrice nei suoi viaggi in Bielorussia, Vyšnij Voločëk e in Crimea (1780-1786).

Massone, fu membro della loggia "Apollon" di San Pietroburgo nel 1771[1].

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1759 sposò Marija Osipovna Zakrevskaja (1741-1800), figlia del generale russo Osip Lukanovič Zakrevskij. Ebbero sette figli:

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 20 novembre 1799 a San Pietroburgo. Fu sepolto nella chiesa dell'Annunciazione del Monastero di Aleksandr Nevskij.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell’Ordine di Sant'Andrea - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell’Ordine di Aleksandr Nevskij - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell’Ordine di Sant'Anna - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tatiana Bakounine, Répertoire biographique des Francs-Maçons Russes, Institut d'Etudes slaves de l'Université de Paris, 1967, Paris, p. 358.

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