Le Tanu

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Le Tanu
comune
Le Tanu – Veduta
Le Tanu – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Francia Francia
Regione Normandia
Dipartimento Manica
ArrondissementAvranches
CantoneVilledieu-les-Poêles
Territorio
Coordinate48°49′N 1°21′W / 48.816667°N 1.35°W48.816667; -1.35 (Le Tanu)
Superficie10 km²
Abitanti351[1] (2009)
Densità35,1 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale50320
Fuso orarioUTC+1
Codice INSEE50590
Cartografia
Mappa di localizzazione: Francia
Le Tanu
Le Tanu

Le Tanu è un comune francese di 351 abitanti situato nel dipartimento della Manica nella regione della Normandia.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo è attestato nel 1248 nella forma di Tanutium[2]. L'origine è incerta: una deformazione del latino talus (tallone) o dal gallico tanno (quercia)[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1º gennaio del 1973 il comune ha assorbito quello di Noirpalu, che ha conservato lo status di comune associato. Questo toponimo è attestato dal 1186[4] (apud Nigrum paludem) e nel 1213[4] e 1412[5] (de Nigra Palude).

Monumenti e luoghi di interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiesa di Notre-Dame di Tanu (XII secolo)
  • Chiesa di San Giovanni Battista di Noirpalu (XVIII secolo)

Le due chiese dipendono dalla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di La Haye-Pesnel, nel decanato di Granville-Villedieu.

  • Dimora signorile del "Bois Frou", possesso della famiglia di Sainte-Marie fino al 1656 e il seguito sede di religiosi dell'ordine domenicano, che vi eressero una cappella, oggi scomparsa. L'edificio con la Rivoluzione francese venne venduto a Tomas Nélet.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ INSEE popolazione legale totale 2009
  2. ^ Archivio dell'abbazia di Hambye.
  3. ^ René Lepelley, Dictionnaire étymologique des noms de communes de Normandie, Condé-sur-Noireau, Éd. Charles Corlet, 1996 (ISBN 2-905461-80-2), p. 251.
  4. ^ a b Ernest Nègre, Toponymie générale de la France (vol. 2 : Formations non romanes ; formations dialectales), Genève, 1998 (testo on line, p. 1096, n.20629
  5. ^ Albert Dauzat et Charles Rostaing, Dictionnaire étymologique des noms de lieux en France, Paris, Larousse, 1963.

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