Labeo chrysophekadion

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Labeo chrysophekadion
esemplare giovanile
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Cypriniformes
Famiglia Cyprinidae
Genere Labeo
Specie L. chrysophekadion
Nomenclatura binomiale
Labeo chrysophekadion
(Bleeker, 1849)
Sinonimi

Morulius chrysophekadion

Esemplare adulto

Labeo chrysophekadion (Bleeker, 1849) è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Cyprinidae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Proviene dal Sud-Est Asiatico, in particolare dai fiumi che attraversano Borneo, Thailandia, Sumatra, Giava e Malaysia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Presenta un corpo abbastanza allungato, leggermente compresso sull'addome, di una lunghezza massima di 90 cm.

I giovani sono più chiari degli adulti, tendono infatti al grigio e hanno le scaglie macchiate di rosso o giallo scuro, mentre i secondi sono solitamente neri. Le pinne sono ampie, dello stesso colore del corpo, e la pinna dorsale ha una forma triangolare. La pinna caudale è biforcuta. Il dimorfismo sessuale non è particolarmente marcato, ma nelle femmine si può notare, durante il periodo riproduttivo, l'addome rigonfio a causa delle uova.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Nuota in piccoli banchi, solitamente di tre esemplari, ed è in genere una specie pacifica.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

È una specie prevalentemente erbivora, anche se si nutre pure di insetti e pesci più piccoli[2].

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

È oviparo e la fecondazione è esterna. Non ci sono cure nei confronti delle uova, che vengono abbandonate poco dopo la deposizione.

Acquariofilia[modifica | modifica wikitesto]

È una specie difficile da riprodurre in acquario, e raggiunge dimensioni abbastanza elevate; nonostante ciò a volte può essere trovato negli acquari.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Vidthayanon, C. 2012, Labeo chrysophekadion, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ alimentazione, su fishbase.us. URL consultato il 23 gennaio 2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dick Mills, Pesci d'acquario: Guida illustrata a oltre 500 specie di pesci d'acquario marini e d'acqua dolce, Dorling Kindersley Handbooks.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • FishBase, su fishbase.us. URL consultato il 23 gennaio 2014.
  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci