La morte mi attende

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La morte mi attende
Titolo originaleFlight from Destiny
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneUSA
Anno1941
Durata88 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico
RegiaVincent Sherman
SoggettoAnthony Berkeley
SceneggiaturaBarry Trivers
ProduttoreEdmund Grainger
Produttore esecutivoBryan Foy (non accreditato)
Casa di produzioneWarner Bros.
Distribuzione in italianoConi Film (distribuito in Italia nel 1953)
FotografiaJames Van Trees
MontaggioThomas Richards
MusicheHeinz Roemheld
ScenografiaEsdras Hartley
CostumiDamon Giffard
Interpreti e personaggi

La morte mi attende è un film statunitense diretto da Vincent Sherman nel 1941 e distribuito in Italia nel 1953.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un insegnante di filosofia ha solo sei mesi di vita perché affetto da un aneurisma ed elabora una teoria secondo cui, con l'intento di rendersi utile alla società, si trasforma in un giustiziere uccidendo una donna che ha rovinato la famiglia di un pittore suo amico. Confessa il suo delitto, viene processato e condannato alla sedia elettrica ma vorrebbe fuggire per non essere giustiziato. Quando viene a sapere che il suo esempio ha indotto un altro giovane a farsi giustizia da sé, decide però di subire la condanna e scrive una lettera per chiedere perdono e rinnegare la sua teoria[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Segnalazioni cinematografiche, volume XXXIII, Centro Cattolico Cinematografico, Roma, 1953, p.222

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema