La battaglia di Dorking

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La battaglia di Dorking
Titolo originaleThe Battle of Dorking: Reminiscences of a Volunteer
Copertina dell'edizione del 1871 come pamphlet de La battaglia di Dorking
AutoreGeorge Tomkyns Chesney
1ª ed. originale1871
Genereromanzo
Sottogenerefantapolitica, guerra, pamphlet
Lingua originaleinglese

La battaglia di Dorking (The Battle of Dorking: Reminiscences of a Volunteer) è un romanzo breve fantapolitico del 1871 di George Tomkyns Chesney, considerato l'iniziatore della "letteratura d'invasione" e un importante precursore della fantascienza. Scritto subito dopo la vittoria prussiana nella guerra franco-prussiana, descrive l'invasione della Gran Bretagna da parte di un Paese anonimo simile alla Germania.

Contesto storico[modifica | modifica wikitesto]

Chesney era un capitano dei Royal Engineers (genio militare) ed era cresciuto in lui lo sconcerto per lo stato fatiscente delle forze armate britanniche. Egli utilizzò la finzione narrativa come un espediente per diffondere le sue opinioni dove le lettere e gli articoli giornalistici non erano riusciti a incidere sulla coscienza pubblica.

La guerra franco-prussiana (1870-1871) aveva appena dimostrato la velocità, la superiorità e l'adattabilità dell'esercito prussiano, il che significava che la rappresentazione di Chesney di un invasore in rapido movimento e determinato colpiva un nervo scoperto.[1]

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

La battaglia di Dorking fu pubblicata per la prima volta a puntate nel Blackwood's Magazine, poi come pamphlet e infine come romanzo. Passò attraverso diverse edizioni e impegnò l'interesse di soldati e politici, così come del pubblico dei lettori.

È apparsa in un gran numero di raccolte, compresa Before Armageddon di Michael Moorcock.

Il Surrey fu anche la scena dell'invasione ne La guerra dei mondi (1898), il romanzo fantascientifico di H. G. Wells, in cui gli invasori alieni atterrano vicino Woking.[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La storia è narrata da un veterano senza nome che ha partecipato alla battaglia di Dorking e sta raccontando gli ultimi giorni prima e durante l'invasione della Bretagna. Si rivolge ai suoi nipoti come un evento trascorso da 50 anni.

Iniziando qualche tempo dopo un evento simile alla guerra franco-prussiana, le preoccupazioni crescono con la mobilitazione delle forze armate nei pressi dei Paesi Bassi. La Royal Navy viene distrutta da un'arma avveniristica ("motori fatali") e una forza d'invasione atterra improvvisamente vicino Harwich, nell'Essex, in Inghilterra.

La smilitarizzazione e la mancanza di formazione comportano che l'esercito sia costretto a mobilitare unità ausiliarie, condotte da ufficiali inefficaci e inesperti. I due eserciti infine convergono fuori Dorking nel Surrey, dove la forza britannica viene tagliata dal nemico che avanza e i superstiti sul lato britannico sono costretti a fuggire.

La storia termina con la conquista della Gran Bretagna e la sua conversione in una provincia fortemente tassata dell'impero invasore. L'Impero britannico viene demolito, solo Gibilterra e Malta vengono tenute dai tedeschi vittoriosi. Il Canada e le Indie Occidentali vengono cedute agli Stati Uniti, mentre ad Australia, India e Irlanda è concessa l'indipendenza, con l'Irlanda che, come diretta conseguenza, entra in una lunga guerra civile.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • George Tomkyns Chesney, The Battle of Dorking, introduzione di G. H. Powell, London, G. Richards ltd., 1914.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ashley, 2011, p.84
  2. ^ Kirkwood, 2012, p. 3.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]