Ktenasite

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Ktenasite
Classificazione StrunzVI/D.03-70
Formula chimica(Cu,Zn)5(SO4)2(OH)6·6(H2O)[1] o Zn(Cu,Zn)4(SO4)2(OH)6·6(H2O)[2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinomonoclino[1][2][3]
Classe di simmetriaprismatico[1]
Parametri di cellaa: 5,598; b: 6,121; c: 23,762[1]
Gruppo puntuale2/m[1]
Gruppo spazialeP 21/c[1]
Proprietà fisiche
Densità2,94[1]-2,97[3] g/cm³
Durezza (Mohs)2-2,5[1][2][3]
Sfaldaturaassente[1]
Coloreblu[1], blu verde[1][2], verde[1], verde smaraldo[1], azzurro celeste[3]
Lucentezzavitrea[1]
Opacitàtrasparente[1]
Striscioverde chiaro[1]
Diffusionemolto raro[3]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La ktenasite è un minerale appartenente al gruppo della devillina.

Il minerale prende il nome dal mineralogista greco Costantine A. Ktenas[1].

Abito cristallino[modifica | modifica wikitesto]

Tabulare[1].

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

In vecchie scorie[1][3] di piombo alterate da acqua di mare[1] o in giacimenti di rame[3].

Forma in cui si presenta in natura[modifica | modifica wikitesto]

In gruppi di cristalli tabulari[3].

Proprietà chimico-fisiche[modifica | modifica wikitesto]

Località di ritrovamento[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y Scheda tecnica del minerale su webmineral
  2. ^ a b c d Scheda tecnica del minerale su mindat
  3. ^ a b c d e f g h i j Autori vari, Ktenasite in "Come collezionare i minerali dalla A alla Z, vol.II", pagg. 527, Peruzzo editore (1988), Milano

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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