Koba LaD

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Koba LaD
Koba LaD nel 2022 sul palco dell'Estivale Open Air
NazionalitàBandiera della Francia Francia
GenereHip hop
Trap
Hip hop
UK drill
Periodo di attività musicale2015 – in attività
EtichettaBMF Agency
Capitol

Koba LaD, pseudonimo di Marcel Junior Loutarila (Saint-Denis, 3 aprile 2000), è un rapper francese di origine congolese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini e infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Koba LaD nacque a Saint-Denis nel 2000 da genitori di origine brazzà-congolese, e ha vissuto con la madre e dieci, tra fratelli e sorelle, nel quartiere di Bois-Sauvage, prima di trasferirsi nel quartiere di Parc aux Lièvres, nel comune di Évry-Courcouronnes (dipartimento dell'Essonne), intorno ai dieci anni.[1][2]

Debutto nel rap[modifica | modifica wikitesto]

Marcel Loutarila iniziò a rappare a quindici anni. Mentre si stava preparando per il diploma di maturità professionale in commercio,[3] a sedici anni, allora in seconda classe, fu espulso dal liceo per assenze ingiustificate.[2]

Il suo nome d'arte si ispira alla scimmia Koba della saga del Pianeta delle scimmie (ispirato ad un romanzo francese); “LaD” significa “l’intraprendente, il dettagliato, l’alto”.[2]

2017-2018: Rivelazione al grande pubblico e primo album[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2017 inizia la serie di freestyle “Ténébreux” che lo farà conoscere a livello nazionale, permettendogli di firmare per l'etichetta Def Jam France.[4] L'11 maggio 2018 venne pubblicato un EP che raccoglie i cinque freestyle.

Basandosi sul suo nuovo successo, Koba LaD svela i titoli di tre nuovi singoli: Train de vie[5], J'encaisse[6], La C e Oyé.[7] In seguito il 28 settembre 2018 pubblica il suo primo album in studio, intitolato VII. L'album ottenne 18.604 copie vendute durante la prima settimana.[8] Questo primo album salì in cima alla classifica Apple Music[9] e venne prima, certificato disco d'oro a novembre 2018 e poi, a fine marzo 2019, disco di platino.[10]

2019: L'Affranchi[modifica | modifica wikitesto]

Il 19 aprile 2019 pubblicò il suo secondo album in studio intitolato L'Affranchi. Il titolo fa riferimento al film Les Affranchis (In Italia pubblicato con il nome: Quei bravi ragazzi) di Martin Scorsese. Il progetto comprende quindici tracce e prevede collaborazioni con i rapper Niska, Maes e Ninho. Il 27 settembre pubblicò una versione Deluxe dell'album, contenente cinque tracce in più.[11] L'album è stato certificato disco di platino nel novembre 2019[12] e doppio disco di platino nel settembre del 2022.[13]

2020-2021: Détail e Le classico organisé[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 settembre 2020, Koba LaD annuncia l'imminente uscita del suo nuovo album Détail, la cui pubblicazione venne prevista per il 23 ottobre 2020.[14] Il giorno prima dell'uscita dell'album, pubblicò il videoclip del singolo Coffre plein con Maes e Zed.[15] Durante la sua prima settimana online l'album totalizzò circa 16.670 vendite.[16]

Nel novembre 2021, ha partecipato al progetto collettivo Le Classico organisé, su iniziativa del rapper francese Jul, riunendo più di 150 rapper delle Bocche del Rodano all'Île-de-France.

Controversie e condanne[modifica | modifica wikitesto]

2020[modifica | modifica wikitesto]

Accuse di omofobia[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2020, Koba LaD suscitò numerose polemiche condividendo su Snapchat uno screenshot di un articolo sull'omicidio del quattordicenne Giovanni Melton, ucciso da suo padre.[17] Il rapper commentò l'articolo, intitolato: “Questo padre uccide il proprio figlio di 14 anni perché era gay. Preferisce un figlio morto a un figlio gay.", dicendo: "Bien joué". Koba LaD dichiarò di essersi “espresso male” e precisa: Non perdono l’omicidio o il bambino gay.

A causa di questo pensiero espresso pubblicamente venne cancellata la sua presenza da diversi festival tra cui Garorock e Dour Festival.[18]

Covid-19[modifica | modifica wikitesto]

Nel marzo 2020, durante la pandemia di Covid-19, aveva assicurato che non avrebbe rispettato il confinamento sanitario prima di tornare su queste osservazioni qualche giorno dopo.[19] Koba LaD presentò infatti il suo nuovo videoclip, Ça ira mieux demain, con un messaggio profilattico attraverso il quale esprime anche la sua gratitudine al personale ospedaliero.[20]

Incidente stradale a Marsiglia[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 novembre 2020, intorno alle 18:30, per le strade di Marsiglia, rimase coinvolto in un incidente stradale in seguito al quale fuggì.[21] Ricevette in seguito una pena detentiva di tre mesi con sospensione della pena, 140 ore di servizio comunitario e una sospensione della patente di quattro mesi.[22]

2021[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 novembre 2021, Koba LaD e il suo entourage sono stati aggrediti da un gruppo di giovani brussellesi di origine marocchina prima della suo showcase al Mirano di Bruxelles. Il motivo dell'aggressione sarebbe che Koba LaD avrebbe risposto a un utente internet su Twitter: "Ho battuto i tuoi cugini in Marocco grazie alla mia musica, figlio di puttana...",[23] questi commenti vennero interpretati come offensivi e degradanti nei confronti delle donne marocchine. A ciò sono seguiti immediatamente appelli al boicottaggio dell'artista e persino minacce di morte nei suoi confronti.[24] La polizia di Bruxelles intervenne ponendo fine allo scontro, ne è seguito lo showcase. Koba LaD smentì l'incidente avvenuto a Bruxelles tramite una storia su Instagram.[25]

2022[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 novembre 2022, Koba LaD venne posto in custodia cautelare insieme ad altre tre persone nel carcere di La Santé e poi a Bois d'Arcy, sospettato di aver partecipato a una violenta rissa scoppiata in una discoteca di Parigi.[26][27]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Koba LaD.

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Mixtapes[modifica | modifica wikitesto]

  • 2021 – Cartel Vol. 1
  • 2021 – Cartel Vol. 1 & 2

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018 – Ténébreux

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) LE QG 46 - LABEEU & GUILLAUME PLEY avec KOBA LAD, su YouTube.
  2. ^ a b c (FR) Eric Vernay, On a interviewé Koba LaD, le jeune loup qui affole le rap français, su Les Inrocks, 6 novembre 2018.
  3. ^ (FR) Rap : Koba LaD, un succès stupéfiant, su Le Monde, 5 dicembre 2019.
  4. ^ (FR) KOBA LAD, LA NOUVELLE SIGNATURE DE DEF JAM !, su Booska P, 16 marzo 2018.
  5. ^ (FR) Thomas Renard, Koba LaD assume son « Train de vie » [VIDEOCLIP], su Booska P, 29 giugno 2018.
  6. ^ (FR) Koba LaD fait sa pièce dans « J’encaisse » [VIDEOCLIP], su Booska P, 20 luglio 2018.
  7. ^ (FR) Koba LaD en course-poursuite dans « Oyé » [VIDEOCLIP], su Booska P, 14 settembre 2018.
  8. ^ (FR) Ventes de la semaine : Sadek, Koba LaD, Columbine, 4Keus et Youssoupha, su Booska P, 5 ottobre 2018.
  9. ^ (FR) Koba LaD et Booba règnent en maîtres sur Apple Music, su Ladepeche, 8 ottobre 2018.
  10. ^ (FR) LES CERTIFICATIONS: Koba LaD - VII (Platine), su Snep Musique, 24 maggio 2019.
  11. ^ (FR) Koba LaD annonce une édition deluxe de « L’Affranchi » [VIDEO], su Booska P, 21 settembre 2019.
  12. ^ (FR) L’album « L’Affranchi » de Koba LaD est certifié disque de platine !, su Gentsu, 23 novembre 2019.
  13. ^ (FR) LES CERTIFICATIONS: Koba LaD - L'Affranchi (Double Platine), su Snep Musique, 22 settembre 2022.
  14. ^ (FR) Koba LaD annonce la sortie de son album "Détail", su Radio France, 22 settembre 2020.
  15. ^ (FR) Koba LaD envoie le clip étourdissant de "Coffre plein" feat Maes & Zed, su Radio France, 22 ottobre 2020.
  16. ^ (FR) Koba LaD : les premiers chiffres de ventes de son album "Détail", su Radio France, 31 ottobre 2020.
  17. ^ “Meglio morto che gay”: 14enne ucciso dal padre omofobo, su gay.it, 6 novembre 2017.
  18. ^ (FR) Marie Poussel, Propos homophobes : «We love green», «Main Square»… le rappeur Koba LaD déprogrammé de plusieurs festivals, su Le Parisien, 18 febbraio 2020.
  19. ^ (FR) Koba LaD s'oppose au confinement et fait polémique, su Radio France, 17 marzo 2020.
  20. ^ (FR) Koba LaD opposé au confinement : Le rappeur revient sur ses propos !, su Next PLZ, 30 marzo 2020.
  21. ^ (FR) Filmé, le rappeur français Koba LaD prend la fuite et abandonne sa Porsche après un accident (VIDEO), su DH net, 23 novembre 2020.
  22. ^ (FR) Koba LaD inculpé pour son accident en Porsche, la sentence est tombée, su 13or-du-hiphop.fr, 27 novembre 2020.
  23. ^ (FR) Bruxelles : des Marocains agressent le rappeur Koba LaD, su Bladi, 13 novembre 2021.
  24. ^ Des jeunes Bruxellois ont voulu en découdre avec le rappeur français Koba LaD: «Deux, trois têtes de Bruxelles, VS Koba et sa bande», su Sud Info, 12 novembre 2021.
  25. ^ (FR) Koba LaD agressé en Belgique ?, su generations.fr, 12 novembre 2021.
  26. ^ (FR) LE RAPPEUR KOBA LAD MIS EN EXAMEN APRÈS UNE VIOLENTE BAGARRE À PARIS, su C News, 28 novembre 2022.
  27. ^ (FR) Vincent Vantighem e Benjamin Pierret, KOBA LAD SERA JUGÉ EN SEPTEMBRE POUR VIOLENCES, APRÈS UNE RIXE EN BOÎTE DE NUIT, su BFM TV, 31 luglio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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