Kiosk (gruppo musicale)
Kiosk | |
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Paese d'origine | Iran |
Genere | Rock alternativo Blues Folk rock |
Periodo di attività musicale | 2003 – in attività |
Album pubblicati | 7 |
Sito ufficiale | |
I Kiosk (persiano: کیوسک) sono un gruppo rock formatosi a Teheran nel 2003, noto per la sua miscela di stili musicali e per i suoi testi ironici che affrontano l'angoscia culturale iraniana[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I Kiosk sono un pionieristico gruppo rock iraniano[2] fondato da Arash Sobhani a Teheran nel 2003. Il nome della band, Kiosk, deriva dalla formazione originale del gruppo a Teheran, quando i suoi membri si riunivano in ogni possibile spazio improvvisato o "Kiosk" per suonare la loro musica senza timore di essere arrestati[1].
Dopo la censura e le restrizioni da parte delle autorità iraniane, i suoi musicisti sono emigrati negli Stati Uniti e in Canada[3]. Da allora la band è stata in tournée in tutto il mondo[4][5] e ha pubblicato sette album[6][7].
I Kiosk sono noti per i suoi testi satirici, che forniscono un commento socio-politico della vita in Iran, così come per la sua miscela di diversi stili musicali, dal folk iraniano al jazz gitano al rock[8]. La musica dei Kiosk è stata descritta da BBC World come "canzoni che parlano a una generazione [...] La pungente satira politica dei Kiosk è nascosta nel suo suono blues e folk"[9]. Haaretz descrive i Kiosk come la band più nota della diaspora iraniana[10], mentre Al-Ahram la descrive come la band che ha dato voce alla loro generazione[11].
L'album dal vivo di Kiosk Triple Distilled, registrato allo Yoshi's Jazz Club, è stato scelto dal presentatore Mark Coles di "World of Music" di BBC World come uno dei dieci migliori album di musica mondiale dell'anno, insieme ad artisti come Paolo Conte e Ali Farka Touré[12]. Il TIME Magazine ha definito Kiosk "una band che può criticare il governo iraniano senza ritorsioni"[13].
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Albums
[modifica | modifica wikitesto]- 2005: Adam e Mamooli (Ordinary Man)
- 2007: Eshgh e Sorat (Amor De La Velocidad)
- 2008: Bagh e Vahsh e Jahaani (Global Zoo)
- 2010: Seh Taghtireh (Triple Distilled: Live at Yoshi's)
- 2011: Natijeh e Mozakerat (Outcome of Negotiations)
- 2013: Tashkilat e Movazi (Parallel Establishments)
- 2014: Zang Bezan Azhans (Call a Cab)
- 2015: Vaziat e Narengi ( Condition Orange)
- 2016: Stereo Tull Taghdim Mikonad ( Stereo Tull Presents)
- 2018: Stereo Tull Taghdim Mikonad - Bazsazi Shod e ( Stereo Tull Presents - Remastered)
- 2021: Payan e Shirin (Sweet Destiny)
Singli ed EP
[modifica | modifica wikitesto]- 2008: "Yarom Bia" featuring Mohsen Namjoo
- 2009: "Morgh e Sahar" ("Bird of Dawn") featuring Mohsen Namjoo
- 2009: "Dasht e Sabz" ("Green Field")
- 2009: "Nameh Be Sardar" ("Letter to the Sardar")
- 2009: "Jurassic Park Coalition"
- 2014: "Strange Days" - JJ Cale cover
- 2018: "To Ro Mikham" ("I Want You")
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Rock Band Kiosk Confronts Iranian Cultural Angst, su aslanmedia.com. URL consultato il 7 febbraio 2015.
- ^ Kiosk on p60.nl, su p60.nl. URL consultato l'8 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2015).
- ^ Iran's underground pop gypsies
- ^ Kiosk Official Tour Schedule, su kiosktheband.com. URL consultato il 22 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2015).
- ^ Kiosk Tour Schedule on songkick.com
- ^ Kiosk on cdbaby.com
- ^ Kiosk profile on iTunes
- ^ Nikki Jecks, Iran's underground pop gypsies, bbc.co.uk, 27 febbraio 2009. URL consultato il 7 febbraio 2015.
- ^ Striking a Chord: songs that speak to a generation, country or culture
- ^ Beyond centrifuges and ayatollahs: Dive in to the Iranian music scene, su haaretz.com. URL consultato il 7 febbraio 2015.
- ^ Iranian band Kiosk give voice to their generation, su english.ahram.org.eg, ahram.org.eg. URL consultato il 7 febbraio 2015.
- ^ BBC World Of Music Podcast - Contemporary and classical tracks from around the world with Mark Coles
- ^ Graffiti, Hip-Hop, Sk8s: Tehran's Young Rebels Battle the Crackdown, time.com, 7 agosto 2009. URL consultato il 7 febbraio 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kiosk
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su kiosktheband.com.
- KIOSK (canale), su YouTube.
- Kiosk, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Kiosk, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Kiosk (5), su Discogs, Zink Media.
- (EN) Kiosk (کیوسک), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) KIOSK, su SoundCloud.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 170111189 · ISNI (EN) 0000 0001 1900 0359 · LCCN (EN) n2011023136 |
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