Johannes Moreelse

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Johannes Paulus o Johan Pauwelszon Moreelse (Utrecht, 1603Utrecht, 1634) è stato un pittore olandese barocco, appartenente alla scuola dei Caravaggisti di Utrecht durante il secolo d'oro olandese.

Eraclito e Democrito (1630 circa), olio su tela di Johannes Moreelse: il primo soffre per la vanità della natura umana e la caducità del mondo, il secondo ne ride.
Moreelse realizzò varie versioni dei due filosofi, che formano caratterialmente una coppia di opposti.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si hanno poche notizie sulla sua vita. Si formò a Utrecht, sua città natale, nella bottega del padre, Paulus Moreelse, famoso ritrattista.[2]

Nel 1627 si recò a Roma, dove fu nominato cavaliere pontificio.[2] Qui venne influenzato dai dipinti di Caravaggio, al cui tipico stile si ispireranno le scene dei suoi dipinti, con figure non ideali a mezzo busto, e grandi contrasti tra luce e ombra.[1]

Morì ad Utrecht a causa di un'epidemia.[3] La sua produzione pittorica ricevette scarsa attenzione fino agli anni 70 del XX secolo, quando gli furono attribuite le poche opere sopravvissute.[3]

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Democrito ed Eraclito
  • Democrito, il filosofo che ride
  • Eraclito, il filosofo che piange
  • Clio, la Musa della Storia
  • Esaù cede il suo diritto di primogenitura a Giacobbe
  • Il giovane poeta
  • Ritratto di uomo
  • San Pietro
  • San Giovanni Battista
  • Maria Maddalena penitente
  • Pastorella che canta con pastore
  • Vecchio alchimista che soffia sul fuoco con il mantice

Galleria[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Democritus, the Laughing Philosopher, su mauritshuis.nl.
  2. ^ a b Katharine Fremantle, The Identity of Johan Moreelse, Painter, in "The Burlington Magazine", JSTOR 877824, n. 116 (859), ottobre 1974, pp. 618–620.
  3. ^ a b Benedict Nicolson, Additions to Johan Moreelse, in "The Burlington Magazine", JSTOR 877825, n. 116 (859), ottobre 1974, pp. 618-623.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Controllo di autoritàVIAF (EN95749252 · ISNI (EN0000 0000 7878 896X · CERL cnp01093392 · Europeana agent/base/30502 · ULAN (EN500011209 · LCCN (ENnr2003020844 · GND (DE132463903 · WorldCat Identities (ENlccn-nr2003020844