Ishikawa Toyonobu

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Gli attori kabuki Nakamura Shichisaburō II e Sanogawa Ichimatsu.

Ishikawa Toyonobu[1] (石川 豊信?; 17111785) è stato un pittore e incisore giapponese, rappresentante del genere ukiyo-e.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo alcuni studiosi Toyonobu sarebbe da identificare con Nishimura Shigenobu, che avrebbe assunto questa nuova identità a partire dal 1740, poiché di Shigenobu si perdono le tracce dopo quella data.[2][3] Questa teoria non è però supportata da fonti ne dalle opere dei due artisti, incoerenti dal punto di vista stilistico e qualitativo[2]; Shigenobu fu un autore di qualità oggettivamente inferiore rispetto a Toyonobu.[2] Di Toyonobu si sa che nel 1738 sposò la figlia di un albergatore della zona di Kodemmachō, fatto che gli diede una certa agiatezza.[4] In seguito divenne egli stesso proprietario di un albergo, il Nuka-ya, assumendo così lo pseudonimo di Nuka-ya Shichibei; in seguito a ciò abbondonò progressivamente l'arte per dedicarsi al commercio.[4] Suo figlio Ishikawa Masamochi divenne uno degli scrittori più apprezzati del periodo Edo della fine del XVIII secolo.[4]

Come artista usava gli pseudonimi Tanjōdō e Shūha, fu allievo di Nishimura Shigenaga ma risentì più dell'influenza di Okumura Masanobu, soprattutto per le figure femminili.[5] Dopo il 1765 si nota invece un'influenza di Suzuki Harunobu e poi, anche se in misura minore di Isoda Koryūsai.[5] Fu apprezzato soprattutto per il nudo e del semi-nudo.[5][3] Fu maestro di Ishikawa Toyomasa[6] e Torii Kiyosato.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Per i biografati giapponesi nati prima del periodo Meiji si usano le convenzioni classiche dell'onomastica giapponese, secondo cui il cognome precede il nome. "Ishikawa" è il cognome.
  2. ^ a b c Bernabò Brea, Kondo, p.87.
  3. ^ a b (EN) Ishikawa Toyonobu 石川豊信, su Britishmuseum.org. URL consultato il 4 agosto 2023.
  4. ^ a b c Bernabò Brea, Kondo, p.97.
  5. ^ a b c Bernabò Brea, Kondo, p.98.
  6. ^ Bernabò Brea, Kondo, p.101.
  7. ^ Bernabò Brea, Kondo, p.112.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luigi Bernabò Brea e Eiko Kondo, Stampe e Pitture - L'ukiyo-e dagli inizi a Shunshō, Genova, Sagep Editrice, 1979.

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Controllo di autoritàVIAF (EN252346356 · ISNI (EN0000 0000 8168 5793 · CERL cnp02118126 · Europeana agent/base/26961 · ULAN (EN500118858 · GND (DE1067275665 · NDL (ENJA00377607