Ippolita Maggi

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Ippolita Maggi
Marchesa consorte di Castel Goffredo
Stemma
Stemma
In carica1568 –
1592
PredecessoreCaterina Anguissola
SuccessoreElena Aliprandi
NascitaMilano, 1555 circa
Morte?
DinastiaMaggi
PadreCesare Maggi
MadreBianca Dal Verme
ConsorteAlfonso Gonzaga
FigliFerdinando
Caterina
Giulia
Ginevra
Giovanna
Maria
Luigia
Firma

Ippolita Maggi (Milano, 1555 circa – ...) è stata una nobile italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Santuario della Beata Vergine delle Grazie (Curtatone), lapide ad Aloisio e Alfonso Gonzaga.

Era figlia del conte Cesare (?-1561)[1] e di Bianca dal Verme.

Sposò a Milano nel 1568 Alfonso Gonzaga, marchese di Castel Goffredo, dal quale ebbe otto figli: tre morirono prematuramente, quattro femmine andarono monache e rimase con lei la figlia Caterina, sposa del nobile Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio (Teodoro VIII), conte di Melzo († 1605).

Alfonso fu assassinato il 7 maggio 1592[2] da sicari del nipote Rodolfo di Castiglione per motivi ereditari e Ippolita e la figlia Caterina furono imprigionate a Castel Goffredo e vissero giorni di angoscia. Furono liberate e condotte a Mantova grazie all'intervento del duca Vincenzo Gonzaga.

Nel 1595 Ippolita fece riesumare e tumulare la salma di Alfonso e di Aloisio Gonzaga nel Santuario della Madonna delle Grazie presso Mantova: una lapide in marmo bianco all'interno ne ricorda l'evento.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Alfonso ed Ippolita ebbero otto figli:

  • Ferdinando, morto infante;
  • Caterina (1574-1615), sposa del nobile Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio (Teodoro VIII), conte di Melzo;
  • Giulia-Giuseppa (18 agosto 1576[3]-?), morta infante;
  • Ginevra (1° giugno 1578[3]-?), morta infante;
  • Giovanna-Gabriele, monaca;
  • Maria, monaca;
  • Angela, monaca[3];
  • Luigia, monaca.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni
Bartolomeo Maggi Merlino Maggi  
 
Francesca Missaglia  
Cesare Maggi  
Francesca Bagarotta ...  
 
...  
Ippolita Maggi  
Marcantonio Dal Verme Taddeo Dal Verme  
 
Beatrice Anguissola  
Bianca Dal Verme  
Ippolita Visconti Borromeo Ludovico Visconti Borromeo  
 
Lucrezia Alciati  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Suo padre Bartolomeo, divenuto ricchissimo, era tesoriere del Ducato di Milano.
  2. ^ Massimo Marocchi, Principi, santi, assassini, Mantova, 2015.
  3. ^ a b c Guido Sommi Picenardi, Castelgoffredo e i Gonzaga, Lombardi, 1864, p.23.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Costante Berselli, Castelgoffredo nella storia, Mantova, 1978.ISBN non esistente
  • Francesco Bonfiglio, Notizie storiche di Castelgoffredo, 2ª ed., Mantova, 2005, ISBN 88-7495-163-9.
  • Massimo Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Vicende pubbliche e private del casato di San Luigi, Verona, 1990.ISBN non esistente
  • Massimo Marocchi, Principi, santi, assassini, Mantova, 2015, ISBN 978-88-95490-74-8.
  • Giovanni Scardovelli, Luigi, Alfonso e Rodolfo Gonzaga marchesi di Castelgoffredo, Bologna, 1890.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Marchesa consorte di Castel Goffredo Successore
Caterina Anguissola 1568-1592 Elena Aliprandi