Immanuel Romano

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Immanuel Romano (o da Roma), noto anche come Manoello Giudeo (Roma, 1261 circa – Fermo, dopo il 1328) è stato un poeta italiano e un uomo di cultura di religione ebraica, le cui composizioni sono state scritte in lingua ebraica, in latino e in volgare.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ricevette una buona educazione umanistica e visse soprattutto della sua attività di precettore svolta presso ricche famiglie di religione israelita dell'Italia centrale (Fermo, Fabriano, Perugia, Ancona, Camerino) e di Verona. Fu amico di Cino da Pistoia e Bosone da Gubbio.

Scrisse poesie d'amore, satiriche e di vario genere che assieme ad alcuni scritti di prosa riunì nell'opera in ebraico Mahbārōt (plurale femminile). L'opera, il cui nome ebraico corrisponde all'arabo maqāmāt, è costituita 28 componimenti misti di prosa e versi i cui metri sono quelli della poesia volgare del XIV secolo, utilizzati per es. dai poeti del Dolce stil novo. L'ultima mahbārah (singolare femminile) contiene anche una descrizione degli inferi a imitazione della Divina Commedia.

Compose in italiano quattro sonetti di gusto realistico e una frottola sulla corte di Cangrande della Scala (presso il quale Immanuel fu dopo il 1312).

Alcuni studiosi hanno teorizzato una probabile amicizia personale con Dante Alighieri.[1]

Scrisse anche commenti biblici.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Immanuel Romano. I teologi naturali : squarcio del Paradiso di Manoello Romano. Versione dall'ebraico di S. De Benedetti. Pisa, Tipografia Nistri, 1871.
  • Immanuel Romano. R. Immanuelis f. Salomonis Scholia in selecta loca psalmorum ex ined. eius commentario decerpsit ac latine vertit Ioh. Bern. De-Rossi ling. or. professor. Parmae, ex Imperiali typographeo, 1806.
  • Immanuel Romano. Guido Mazzoni (a cura di) Il Bisbidis di Manoello Giudeo secondo il codice casanatense d.V.5. Roma, Stamperia Metastasio, 1887.
  • Immanuel Romano. Rime volgari di Immanuele Romano, poeta del XIV secolo, nuovamente riscontrate sui codici e fin qui note, Parma, Tip. R. Pellegrini, 1898.
  • Immanuel Romano. I sonetti volgari di Immanuele Romano. Torino, Stamp. Reale Della Ditta G. B. Paravia e C., 1904.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G. BLUSTEIN "Storia degli ebrei in Roma" (1921) pag. 73-80

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Leonello Modona, Vita e opere di Immanuele Romano, studio postumo del prof. Leonello Modona, a cura di G. Davide Ghiron, Firenze, R. Bemporad, 1904.
  • Franco Michelini Tocci. Il commento di Emanuele Romano al capitolo I della Genesi. Roma, Centro di studi semitici, Istituto di studi del Vicino Oriente, Università, 1963.

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