Il Circolo Dante

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Il Circolo Dante
Titolo originaleThe Dante Club
AutoreMatthew Pearl
1ª ed. originale2003
Genereromanzo
Sottogeneregiallo
Lingua originaleinglese
AmbientazioneBoston 1865
ProtagonistiHenry Wadsworth Longfellow, Oliver Wendell Holmes, James Russell Lowell, James Thomas Fields
Altri personaggicommissario John Kurtz, agente Rey, giudice Healey, reverendo Talbot, Phineas Jennison, August Manning, Dan Teal
Seguito daL'ombra di Edgar

Il Circolo Dante è il primo romanzo dello scrittore statunitense Matthew Pearl, pubblicato nel 2003.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Boston 1865: in un'America appena uscita dagli orrori della guerra civile, un gruppo di letterati, tra i quali il poeta Henry Wadsworth Longfellow, fonda un circolo per far conoscere la prima traduzione de La Divina Commedia. Il comitato direttivo della vicina Università di Harvard, protestante e conservatore, tenta in tutti i modi di ostacolare la diffusione delle "superstizioni immorali e papiste" di Dante, che, insieme alle masse di immigrati in arrivo da oltre-oceano, minacciano di corrompere l'America. All'improvviso, però, Boston è insanguinata da una serie di delitti particolarmente efferati: la prima vittima è il giudice Healey, trovato morto nel giardino della propria residenza alla mercé di vermi e insetti, con una bandiera bianca lasciata nei pressi del cadavere; la seconda è il reverendo Talbot, sotterrato a testa in giù con solo i piedi di fuori e con sotto la testa un piccolo sacchetto contenente denaro; l'ultima è l'uomo d'affari Phineas Jennison, mutilato e seviziato. I membri del Circolo Dante capiscono che l'assassino si è ispirato al sommo poeta come maestro di crudeltà, infliggendo alle sue vittime i tormenti descritti nel Inferno: infatti al giudice viene applicato il contrappasso che Dante riserva agli ignavi, quelli che in vita non vollero prendere posizioni (Canto terzo), e destinati passare l'eternità nudi a soffrire i tormenti di vespe e mosconi. Il reverendo, invece, subisce la pena riservata ai simoniaci, coloro che si sono arricchiti con la propria posizione (Canto diciannovesimo), e condannati a stare capovolti nel terreno con una fiamma accesa sui loro piedi. Infine, l'uomo d'affari corrisponde ai seminatori di discordie (Canto ventottesimo e ventinovesimo), e come essi divisero le genti adesso il loro corpo è diviso da diavoli armati di spada. Sarà Longfellow insieme al suo gruppo di amici, a dover trovare e fermare il colpevole, a rischio delle loro stesse vite.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]