I Giochi panafricani

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I Giochi panafricani
Bandiera della Rep. del Congo Brazzaville 1965
Logo del CIO
Periodo dal 18 luglio
al 25 luglio
Paesi partecipanti 30
Sport 10
Cronologia
Successiva
II Giochi panafricani
Bandiera della Nigeria Lagos
 
Francobollo emesso dal Togo in occasione dei Giochi panafricani del 1965

La Prima edizione dei Giochi panafricani si tenne dal 18 al 25 luglio 1965 a Brazzaville, nel Congo. Vi parteciparono circa 3000 atleti, in rappresentanza di 30 nazioni[1], che gareggiarono complessivamente in 10 discipline sportive, delle quali solo due prevedevano anche competizioni femminili: atletica leggera e pallacanestro.

I Giochi si tennero quarant'anni dopo che Pierre de Coubertin, il fondatore delle Olimpiadi moderne, aveva proposto di organizzare di una manifestazione multisportiva riservata ai paesi africani che sarebbe dovuta svolgersi ad Algeri nel 1925. Quel tentativo fallì, così come il successivo, quattro anni dopo, ad Alessandria d'Egitto.

L'iniziativa venne ripresa con successo solo con l'arrivo degli anni 1960, quando la maggior parte delle nazioni africane ottenne l'indipendenza. Nel 1959, nella Repubblica Centrafricana, si tennero i "Giochi interafricani", con la partecipazione di atleti provenienti da alcuni paesi africani francofoni; l'anno seguente si svolse in Madagascar la prima edizione dei "Giochi dell'amicizia", con la partecipazione di 800 atleti in rappresentanza di 16 ex colonie francesi. La seconda edizione si tenne nel 1961 in Costa d'Avorio e vi si aggiunsero due paesi anglofoni: la Nigeria e la Liberia. Nel 1963 si tenne in Senegal la terza edizione dei Giochi dell'amicizia, con la partecipazione di 24 paesi francofoni e anglofoni; per la prima volta vi furono anche competizioni femminili. L'anno seguente fu istituito il comitato organizzatore dei Giochi panafricani, ai quali furono invitati tutti gli stati africani indipendenti ad eccezione di Rhodesia e Sudafrica, esclusi per la loro politica di apartheid.

I Giochi furono inaugurati dal presidente congolese Alphonse Massamba-Débat nel corso della cerimonia di apertura svoltasi nello stadio di Brazzaville che, anni dopo, sarebbe stato dedicato alla sua memoria.[2]

Sports[modifica | modifica wikitesto]

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

# Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 bandiera Repubblica Araba Unita 17 10 3 30
2 Bandiera della Nigeria Nigeria 9 6 4 19
3 Bandiera del Kenya Kenya 8 11 4 23
4 Bandiera del Senegal Senegal 6 3 7 16
5 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio 5 2 5 12
6 Bandiera del Ghana Ghana 2 4 6 12
7 Bandiera dell'Algeria Algeria 2 3 6 11
8 Bandiera del Mali Mali 2 1 0 3
9 Bandiera della Tunisia Tunisia 1 5 6 12
10 Bandiera del Camerun Camerun 1 2 2 5
Bandiera della Rep. del Congo Rep. del Congo 1 2 2 5
12 Bandiera del Madagascar Madagascar 0 2 4 6
13 Bandiera dell'Uganda Uganda 0 1 4 5
14 Bandiera dell'Alto Volta Alto Volta 0 1 2 7
15 Bandiera del Ciad Ciad 0 0 3 3
Bandiera del Gabon Gabon 0 0 3 3
17 Bandiera del Togo Togo 0 0 2 2
18 Bandiera del Congo-Léopoldville Congo-Léopoldville 0 0 1 1
Bandiera dell'Etiopia Impero d'Etiopia 0 0 1 1
Bandiera del Niger Niger 0 0 1 1
Bandiera della Tanzania Tanzania 0 0 1 1
Bandiera dello Zambia Zambia 0 0 1 1
Totale 54 53 67 177

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kevin Shillington, Encyclopedia of African History, p. 1474.
  2. ^ (FR) Premiers Jeux africains: Brazzaville entre dans l’histoire du sport mondial, su adiac-congo.com, 2 marzo 2015. URL consultato il 25 marzo 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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