IPPOLIT
| IPPOLIT software | |
|---|---|
 | |
| Genere | Motore scacchistico |
| Sviluppatore | un gruppo di programmatori anonimi |
| Data prima versione | 2 maggio 2009 |
| Ultima beta | 999946h (IvanHoe) (8 dicembre 2011) |
| Sistema operativo | Linux Microsoft Windows |
| Linguaggio | C |
| Licenza | pubblico dominio[1] (licenza libera) |
| Sito web | ippolit.wikispaces.com |
IPPOLIT è un motore scacchistico UCI open source per Linux e Windows,[2] sviluppato da un gruppo di programmatori anonimi noti come "i compagni" (comrades).[3] Diverse versioni del motore sono note sotto differenti nomi: IPPOLIT (2 maggio 2009) è la prima versione,[4] seguita da RobboLito (settembre 2009),[5] che aggiunge il supporto alle tablebase,[6] Igorrit (gennaio 2010), che aggiunge il supporto multicore,[7] IvanHoe (gennaio 2010), l'ultima versione.[8] Supporta la ricerca ad albero Monte Carlo e gli scacchi960. IvanHoe usa un numero di versione decrescente, e l'ultima versione include il codice sorgente di una GUI implementata in Java, chiamata ComradesGUI.[9]
Vasik Rajlich ha affermato che IPPOLIT è un clone non autorizzato di Rybka ottenuto tramite decompilazione,[10] motivo per il quale il motore è stato inizialmente bandito da molti forum e siti di scacchi, ed è tuttora escluso da alcune graduatorie di motori scacchistici.[11]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ippolit - Faq, su Web.archive.org. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2010).
- ^ Frank Quisinsky, Frank's Chess Page (FCP), su Amateurschach.de. URL consultato il 25 settembre 2016.
- ^ Tra gli pseudonimi vi sono Yakov Petrovich Golyadkin, Igor Igorovich Igoronov, Roberto Pescatore, Yusuf Ralf Weisskopf, Ivan Skavinsky Skavar, e Decabrists ("decabristi").
- ^ Re: IPPOLIT release, su Newsgropus.derkeiler.com. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).
- ^ RobboLito, su ippolit.wikispaces.com. URL consultato il 1º gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2013).
- ^ RobboBases, su ippolit.wikispaces.com. URL consultato il 1º gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2012).
- ^ Igorrit, su ippolit.wikispaces.com. URL consultato il 1º gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2014).
- ^ IvanHoe, su ippolit.wikispaces.com. URL consultato il 1º gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2014).
- ^ ComradesGUI, su ippolit.wikispaces.com. URL consultato il 1º gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2012).
- ^ Official statement on Ippolit, su rybkaforum.net, 21 ottobre 2009. URL consultato il 5 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
- ^ chessprogramming, su Chessprogramming.wikispaces.com. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2016).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Copia archiviata, su ippolit.wikispaces.com. URL consultato il 1º gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2011).
