Hypsugo arabicus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Hypsugo arabicus
Immagine di Hypsugo arabicus mancante
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Vespertilionidae
Sottofamiglia Vespertilioninae
Genere Hypsugo
Specie H.arabicus
Nomenclatura binomiale
Hypsugo arabicus
Harrison, 1979
Areale

Hypsugo arabicus (Harrison, 1979) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso in Iran e Oman.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 66 e 69 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 28,9 e 32,4 mm, la lunghezza della coda di 34 mm, la lunghezza del piede tra 5,6 e 5,8 mm, la lunghezza delle orecchie tra 8,3 e 9,8 mm.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è lunga ed arruffata. Le parti dorsali sono color creta chiaro, mentre le parti ventrali sono bianche. La base dei peli è ovunque nerastra. Le orecchie sono nerastre, lunghe, triangolari e con l'estremità arrotondata. Il trago è lungo circa la metà del padiglione auricolare ed è provvisto di un lobo basale posteriore indistinto. Le membrane alari sono nerastre. La punta della lunga coda si estende per circa 2 mm oltre l'ampio uropatagio, il quale è ricoperto di piccoli peli alla base. Il calcar ha di un piccolo lobo terminale.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è conosciuta soltanto nell'Oman nord-orientale e nella regione iraniana del Belucistan.

Vive in habitat desertici e semi-desertici in prossimità di pozze d'acqua residui di fiumi stagionali a circa 130 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato l'areale limitato e la mancanza di informazioni circa il possibile declino della popolazione, la sua frammentazione e la presenza soltanto in poche località, classifica H.arabicus come specie con dati insufficienti (DD).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Tsytsulina, K. 2008, Hypsugo arabicus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Hypsugo arabicus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Harrison, 1982.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi